Ottima risposta, quella del territorio daunofantino, all’invito di partecipazione del Gal per concertare e condividere la migliore strategia possibile di sviluppo locale.
Con l’incontro svoltosi nella giornata di ieri a Margherita di Savoia su “Agricoltura e Pesca”, si è chiuso infatti il primo ciclo di consultazioni pubbliche finalizzate alla definizione ed elaborazione della proposta di Piano di Azione Locale 2014-2020. L’intensa attività di concertazione è stata condotta con il metodo del bottom up, ossia di partecipazione dal basso, che prevede più cicli seminariali, ognuno con una propria logica tematica e d’azione.
Sulla base dell’esperienza maturata nella passata programmazione, sono stati individuati, tra quelli proposti dal PSR 2014-2020, una serie di punti di forza, punti di debolezza, opportunità e minacce relative al territorio oggetto di programmazione. Elenco ridotto o implementato nel corso dei tavoli tematici dagli attori locali.
Rappresentanti pubblici, operatori privati, così come i rappresentanti di associazioni operanti nell’ambito turistico, artigianale, commerciale, agricolo, ittico e sociale, hanno preso parte attiva ai seminari e ai tavoli tematici organizzati nelle scorse settimane.
“Turismo e cultura”, “Commercio e Artigianato”, “Agricoltura e Pesca”: questi i tematismi individuati al fine di condurre una swot aperta a tutti gli intervenuti, per contribuire all’analisi dei bisogni e delle potenzialità dell’area daunofantina.
Riflessioni importanti e spunti interessanti non sono mancati durante gli incontri, che hanno messo in luce le varie esigenze dei territori, alcune assolutamente comuni, altre diverse a seconda della vocazione di ogni zona.
Soddisfatto dell’esito del ciclo di incontri, il presidente Michele D’Errico, che ha affermato come ogni contributo, in questa fase, sia indispensabile e prezioso per programmare bene ed insieme le prossime risorse comunitarie.
L’attività di animazione del Gal Daunofantino è frutto di un incessante e costante dialogo, concertazione e lavoro metodico legato al contesto di riferimento; un percorso di programmazione e attuazione che affonda le sue radici nel 2003, anno di costituzione dell’Agenzia di Sviluppo.
Nota stampa