Con determina dirigenziale, approvate le risultanze del riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi relativi agli anni 2015 e precedenti, rispettivamente alla data del 31 dicembre 2015.
Richiamata la nota prot. n. 4442 del 05.02.2016 con cui il servizio finanziario dell’ente chiede di comunicare i residui passivi di parte corrente relativi all’anno 2015 e precedenti, al fine di permettere loro di effettuare, nel rispetto di quanto riportato dalla normativa richiamata, la verifica sulla consistenza e l’esigibilità dei residui, secondo i nuovi principi contabili applicati al fine di rilevare:
– le voci da eliminare definitivamente in quanto non corrispondenti ad obbligazioni giuridicamente
perfezionate;
– le voci da eliminare e reimputare agli esercizi successivi rispetto al 31 dicembre 2015 nelle quali l’esigibilità avrà scadenza”.
Graziano Sciannandrone