La Costituzione italiana prevede la presunzione d’innocenza finché non si esauriscono tutti i gradi di giudizio, principio che vale per tutti i cittadini. Il rinvio a giudizio è perciò funzionale all’accertamento della verità e il Sindaco Angelo Riccardi in questa fase potrà veramente apportare le sue ragioni per difendersi. A tal fine cerchiamo tutti di avere un punto di equilibrio non condannando anzi tempo e mediaticamente per lotta politica. Riflettiamo anche su cosa accadrebbe alla città rispetto al problema Energas. Il Sindaco, infatti, ha assunto una dura contrapposizione verso la multinazionale del gas; questa avrebbe la strada spianata e sarebbe felicissima se Angelo Riccardi si dimettesse con la conseguenza che la nostra comunità ne avrebbe un danno gravissimo. Riflettiamo su queste pericolose sfide che attendono la città e non puntiamo subito il dito per processare il Sindaco. Riflettiamo, anche, sull’impegno civile e politico di Riccardi contro chi voleva chiudere l’ospedale di Manfredonia. Pensiamo alla nuova direzione turistica che questa amministrazione ha intrapreso evidenziandone la rilevanza, facendo balzare la nostra città agli onori della stampa nazionale e internazionale (la nuova Basilica di Siponto e l’Ecomuseo). Inoltre, pensiamo alle scelte particolari fatte dal Sindaco in relazione alla salute dei cittadini. Egli è stato uno dei pochi Sindaci a promuovere uno studio epidemiologico sui siti inquinati dall’arsenico, studio che permetterà di far luce sul disastro dell’ Enichem, che ci permetterà di rileggere il passato per poter programmare un futuro diverso per questo territorio. Con queste riflessioni cerchiamo di non essere solo giudici spietati, ma di essere garantisti fino in fondo garantendo una stabilità politica alla città. Perciò diamo il tempo alla giustizia di appurare i fatti addebitati al Sindaco e a questi di far valere le proprie ragioni. Nel frattempo lasciamolo lavorare per il bene di Manfredonia senza usare lo strumento della gogna mediatica. Pertanto, il movimento Volontà Popolare, unitamente ai Consiglieri Comunali Mario Totaro e Salvatore Valentino, garantisce il proprio sostegno al Sindaco Angelo Riccardi.
5 esami in 15 giorni secondo l’accusa .
…e il processo, purtroppo per voi e il vostro sindaco, è tutt’altro che mediatico…forse mediatici erano gli esami universitari da lui “sostenuti”…
Tra tutti coloro che si stanno “slinguando” per difendere l’indifendibile, e cioè che l’attuale sindaco Riccardi ha fatto 5 esami in 20 giorni, ci mancavano anche questi fantomatici movimenti “popolari”…