Prendersi cura della propria città dovrebbe essere un dovere di tutti quelli che la abitano, un esempio lo sono i ragazzi dell’Istituto “Rotundi Fermi” che, colorando le panchine della piazzetta e dando colore ad altri luoghi “grigi” di Manfredonia, hanno dato loro un aspetto più gradevole. Ed è quello che hanno fatto anche un gruppo di famiglie che abitano su Viale Miramare. Stanchi di vedere le aiuole antistanti le loro case senza piante o addirittura ridotte a raccogli spazzatura, si sono organizzate e le hanno riempite di piante e fiori.
Armati di zappette e piantine questo pomeriggio, mamme papà e bambini, hanno dato vita ad un piccolo giardino urbano del quale si prenderanno cura costante.
Fermo restante che è il Comune che dovrebbe occuparsene, quello di queste famiglie virtuose resta comunque un esempio che dovrebbero seguire tutti coloro che abitano in prossimità di villette o aiuole. Molti già lo fanno, vedi la villetta in via Cesare Battisti, il giardino in via delle margherite, e la visuale di chi abita lì vicino è decisamente più gradevole, per non parlare dell’esempio altamente positivo nei confronti dei bambini.
A volte basta poco…
Mariantonietta Di Sabato
Errata corrige : CI BEEREMO e non ci BEVEREMO
Beh dire ciance o sentire che vengano dette proprio non mi va proprio non mi garba !!!! Dunque che la gente , che il cittadino abbia il senso civico di RISPETTARE e di non FARE SCEMPIO dell’arredo urbano , del verde pubblico di proteggerlo e di non distruggere bene , questo è un argomento. Ben altra cosa è che il cittadino debba sostituirsi a ciò che l’amministrazione comunale deve fare !!! E’ dovere dell’amministrazione comunale provvedere alla strada che circonda l’aiuola ( e non la villetta ) di via Cesare Battisti , visto che due strade la costeggiano : via Matteotti da un lato e la già citata AHIMÈ via Cesare Battisti . Ma qualcuno si è preso la briga di darle , che so io , giusto giusto una GUARDATINA???? Invito qualcuno di buona volontà a percorrere il tratto di via Cesare Battisti compreso giust’appunto tra via Pulsano e viale Beccarini . È’ DA VERGOGNA !!! Chi deve occuparsene? Manderemo qualche giovane ragazzo a fare lavori di manutenzione stradale ? Così poi ci beveremo di aver fatto buona educazione !! Ma via !!! Che i preposti al decoro urbano ad esso provvedano e non soltanto in questo punto ! Si spendano i nostri soldi in maniera giusta anche dando così lavoro a chi potrebbe farlo ! DIAMINE
Bellissima iniziativa. Bisogna fare di tutto per contrastare il degrado
Nelle prossime settimane sarà finalmente approvato in consiglio comunale un regolamento per le adozioni e le sponsorizzazioni tecniche e finanziarie del verde pubblico urbano. Questo dovrebbe consentire maggiori interventi come quelli appena citati nell’articolo realizzati dai cittadini a cui, ovviamente, va il nostro GRAZIE, ma anche quello di società ed imprese che vorranno farsi una pubblicità sociale manutenendo parti del nostro patrimonio verde.
Anni addietro anche nelle piazze delle Rose e delle Viole e zone circostanti, un gruppo di cittadini ebbe a realizzare aree a verde in cui furono piantuumati alberi e gestendo i prati che all’epoca erano veri e propri prati all’inglese, dove sia gli sposi che i bimbi che facevano la Prima comunione posavano per le fotografie tanto era curato in tutto e per tutto quegli spazi.
La storia è durata fino a quando un sindaco… disse che non era più possibile farlo in quanto al verde pubblico doveva sovrintendere una cooperativa che veniva pagata coi soldi pubblici….; fine della storia e della manutenzione da parte dei cittadini volontari e fine del verde all’inglese diventato nel frattempo savana gialla e i rami degli alberi incominciarono a toccare il terreno come in una selvatica foresta…..Grazie a quel sindaco…..che ha spezzato le gambe a quella cellula di volontari che curavano gratuitamente il proprio verde di quartiere, che evidentemente nei suoi programmi/progetti davano solo fastidio per altre logiche…..