Ogni anno, milioni di tonnellate di rifiuti abbandonati finiscono negli oceani, sulle spiagge, nelle foreste o da qualche parte semplicemente nella natura. La causa principale di tutto ciò sono i modelli insostenibili di produzione e di consumo delle nostre società, cattive politiche di gestione dei rifiuti e mancanza di sensibilità nella popolazione. Ormai non abbiamo più bisogno di vere queste immagini venire da lontano.
Il problema è ormai a casa nostra. Non possiamo ignorare tutto perché ne vale della salute del nostro ecosistema e della nostra direttamente specie se questi rifiuti entrano nella nostra catena alimentare, pensiamo alla pesca e all’agricoltura. Dalle ultime spiagge di Siponto alla Riviera Sud di Manfredonia è una vera emergenza rifiuti abbandonati o arrivati con le mareggiate. La natura di questi rifiuti si evince facilmente, ci sono imballaggi ad uso della pesca come cassette di poliestere e calze in fibra di plastica per la coltivazione di mitili. Comunque non si fanno mancare i rifiuti dei semplici cittadini che, passata una giornata in spiaggia, abbandonano imballaggi alimentari, lattine e bottiglie di plastica. C’è ancora molto da fare per educare tutti a non uccidere il nostro patrimonio paesaggistico, costiero e la salute del nostro mare.
Enzo Renato Presidente Ambiente Nautilus
Una soluzione pratica potrebbe essere quella di istituire un coordinamento di volontari sul territorio, ragazzi, adulti volontari che organizzati cooperano con l’ ase e l’ amministrazione, ripeto in modo volontario per tenere pulito i litorali, le spiagge, in cambio i commercianti potrebbero offrire buoni in base alle ore di volontariato effettivamente prestate.
Qui occorre una rivoluzione culturale mondiale…. fra non molto il genere umano sarà sopraffatto dai rifiuti che produce.
Necessitano accordi internazionali per la produzione di imballaggi ecosostenibili e/o prodotti biodegradabili, unitamente ad una presa di coscienza dei popoli a maggior consumismo di non produrre rifiuti. L’Isola di plastica presente nell’oceano non ci dice ancora nulla….. siamo sordi e ciechi, il nostro globo ci sta parlando da tempo e noi non lo ascoltiamo, il 2020 è alle porte cosa abbiamo fatto concretamente…. ?