Davanti al pubblico di casa la Webbin Manfredonia riscatta l’opaca prova del turno precedente conseguendo una vittoria ‘epica’ con la capolista Andrea Pasca Nardò. Si torna in campo già mercoledì sera per la trasferta pre-pasquale a Cerignola.
MANFREDONIA, 22 MARZO 2016. Testa, cuore, carattere, determinazione e la Webbin Manfredonia batte la ‘corazzata’ della Serie C Silver, quell’Andrea Pasca Nardò che, prima di domenica, aveva perso solo altre due volte su tutti e trenta i precedenti turni di campionato.
I due punti in palio restano a Manfredonia, insieme alla riconquistata consapevolezza della squadra capitanata da Alessandro Ciccone di essere alla pari con le ‘big’ del campionato, una consapevolezza leggermente adombrata dalla défaillance in quel di Francavilla del turno precedente. Senza tema di smentita si può affermare che è stata una delle partite più emozionanti giocate in un PalaScaloria gremito in ogni ordine di posto, davanti ad un pubblico che ha sostenuto e incitato la squadra anche e soprattutto nei momenti più difficili del match.
Una partita dalla forte carica agonistica nel quale entrambe le squadre hanno dato il massimo. Nelle prime battute è la Webbin Manfredonia a farsi vedere e a segnare, il Nardò ci mette un po’ a carburare e a trovare la via del canestro. Per i biancoazzurri sono soprattutto Bohanon e Miller, in questa frazione di gioco, a bucare la retina avversaria, nonostante le marcature asfissianti cui vengono sottoposti. Per l’Andrea Pasca si mettono in evidenza soprattutto Provenzano e l’ex di turno Rodrigo Monier.
Nel secondo quarto i viaggianti tornano in campo maggiormente determinati a far pendere dalla propria le sorti dell’incontro. Chirico non perdona, segnando doppie e triple praticamente da ogni posizione. Il Nardò mostra soprattutto in questa frazione la pallacanestro che è capace di giocare. Ma la Webbin Manfredonia è lì a tenere il passo, sebbene commetta qualche sbavatura di troppo in difesa. Nonostante le buone soluzioni a canestro di Bohanon, Miller, Gramazio, Alvisi e D’Arrissi, le squadre vanno negli spogliatoi con gli ospiti avanti +6, complici anche i 5 tiri in lunetta (tutti segnati) a seguito dell’espulsione del tecnico sipontino per proteste.
Al rientro dagli spogliatoi la partita cambia volto. Il Manfredonia inizia a stringere le maglie difensive, riducendo gli spazi per le penetrazioni. In attacco uno straordinario Gramazio (15 punti con 3 triple, 6 rimbalzi e 7 assist) insieme agli immancabili Bohanon e Miller, prende per mano la squadra e il vantaggio dei viaggianti si va via via riducendo. Ma alla fine del terzo quarto l’Andrea Pasca è ancora avanti 65-72. Fuori per infortunio negli ultimi minuti del periodo Provenzano e Chirico.
È l’ultimo quarto il vero capolavoro della Webbin Manfredonia. La squadra scende in campo con la grinta, il cuore e il carattere solo intravisti fino a quel momento. La tensione (agonistica, si intende) è palpabile, ma i padroni di casa sono determinati a conquistare i due punti in palio. Circondati da un tifo assordante gli atleti biancoazzurri giocano alla perfezione il basket di cui sono capaci. Gramazio apre le danze con una tripla che fa esplodere il boato del PalaScaloria. Nella propria area la Webbin Manfredonia difende su ogni avversario, su ogni pallone, su ogni iniziativa mettendo un vero e proprio muro fra il Nardò e il canestro, soprattutto con Aliberti e Alvisi. Il match finisce con due tiri liberi per i padroni di casa. Fra gli applausi scroscianti del pubblico in piedi, le due squadre, ormai deposte le ‘armi’, si stringono lealmente la mano e via verso gli spalti a farsi festeggiare. Nutrita la rappresentanza dei tifosi del Nardò.
“Non era per niente facile vincere questa partita – ha commentato Coach Fabio Carbone – penso che i pronostici non fossero favorevoli a noi. Abbiamo saputo leggere il match meglio degli avversari probabilmente e poi sicuramente il grande cuore e il carattere dei nostri atleti hanno fatto la differenza nel momento giusto. E anche un pizzico di fortuna, che non guasta mai. Complimenti al Nardò per il modo in cui interpreta la pallacanestro, auspichiamo che gli infortuni occorsi si risolvano presto. Mancano tre partite alla fine della regular season, non dobbiamo sbagliare nulla. Ora pensiamo al match di mercoledì a Cerignola”.
Si ricomincia immediatamente infatti. È in programma per mercoledì 23 marzo alle ore 20 al PalaBasket Di Leo di Cerignola il match Olimpica Cerignola – Webbin Angel Manfredonia, valevole per la terzultima giornata della regular season. Aggiornamenti dal match sulla pagina ufficiale Facebook della Giuseppe Angel:www.facebook.com/BasketAngelManfredonia.
TABELLINI
WEBBIN ANGEL MANFREDONIA 85
ANDREA PASCA NARDO’ 79
Parziali: 21-16; 18-29; 26-27; 20-7.
Webbin Angel Manfredonia: Miller 15, Carmone, Bohanon 37, Vaira, Gramazio 15, Aliberti 4, Prencipe, Ciccone, Alvisi 8, D’Arrissi 6. Head Coach: G. Ciociola; Ass. Coach: F. Carbone.
Andrea Pasca Nardò: Colella 6, M. Dell’Anna, Provenzano 17, Manca 2, D. Dell’Anna 1, Durante, Monier 16, Bjelic 13, Chirico 20, Ferilli 4. Coach: A. Di Pasquale.
Arbitri: A. Acella di Corato (primo arbitro); A. Paradiso di Santeramo in Colle (secondo arbitro).
STAY TUNED & … ANGEL IS ALWAYS A GOOD IDEA!
Area Comunicazione Basket Giuseppe Angel Manfredonia