La pianificazione degli interventi che potenzieranno la sanità territoriale della ASL Foggia è completa.
Nell’ambito della programmazione regionale (POR Puglia 2014-2020), grazie ai settantatré milioni di euro di finanziamenti ottenuti con fondi FESR e FSE, saranno ampliate le dotazioni strutturali e strumentali dei servizi distrettuali in modo da aumentarne l’accessibilità e migliorare la qualità della vita e la salute della comunità.
L’Obiettivo Tematico IX, in particolare, permetterà di completare il piano di riconversione dei presidi ospedalieri dismessi e trasformati in Presidi Territoriali di Assistenza (PTA), di realizzarne di nuovi e di utilizzare e/o adeguare le strutture che erogano servizi per l’assistenza distrettuale quali, ad esempio, poliambulatori specialistici, consultori. Si punterà al potenziamento delle dotazioni tecnologiche dei servizi di diagnostica specialistica e chirurgia ambulatoriale distrettuali e all’ammodernamento della rete dei punti di raccolta del sangue. In programma l’ampliamento del servizio di telemedicina e il completamento della filiera dei servizi sanitari territoriali e riabilitativi per pazienti cronici in modo da ridurre il ricorso a ricoveri ospedalieri non appropriati.
Previsti anche interventi di riconversione di immobili per la realizzazione di strutture sanitarie extraospedaliere che saranno destinate alle cure intensive per anziani gravemente non autosufficienti, alle cure palliative per pazienti oncologici e malati terminali, alla riabilitazione per persone con gravi disabilità.
Gli interventi saranno finalizzati, altresì, all’adeguamento delle strutture alle norme in materia di antisismica, antincendio, abbattimento delle barriere architettoniche, risparmio energetico, sicurezza di lavoratori e pazienti.
Finalità non secondaria della progettazione è, infine, la riduzione delle strutture in locazione.
“I finanziamenti ottenuti – spiega il Direttore generale della ASL Foggia Vito Piazzolla –sono il frutto di un lavoro progettuale di squadra che ha visto collaborare l’intera area tecnica aziendale, dai dirigenti al comparto, in raccordo con la tecnostruttura dell’assessorato regionale e tutti i consiglieri regionali del territorio che hanno confermato la bontà dei finanziamenti. È stato il gioco di squadra che ha permesso di portare a casa il risultato. Ora non ci resta che avviare tutte le procedure e le attività di messa in opera”.
…aggiungerei…messa in opera. .de che? Posti di lavoro???
Concordo….che significa????Concorsi per i giovani meritevoli laureati? Miglioramenti servizi ai cittadini.. ?Boh
E’ cosi generico che non si capisce cosa vogliano fare