Il prestigioso trofeo regionale è stato vinto dalla società del presidente Nico Di Candia, dopo una tiratissima gara giocata al PalaPoli di Molfetta contro la coriacea formazione dell’Audace Monopoli.
Il risultato finale è stato di 5 a 3, ma il match è stato tutt’altro che facile e soltanto agli extra-time la sapiente gestione delle rotazioni di mister Portovenero ha premesso a Raffy Lupoli, in complicità con Claudio Ortuso, e al capitano, Gaetano Orbelli di portare il risultato sul definitivo 5 a 3.
Trionfo e gioia indescrivibili al fischio finale con i più duecento tifosi al seguito letteralmente impazziti e prodighi di cori ed esaltazioni per propri beniamini.
Esplosioni di ascolti anche per la diretta radiofonica trasmessa di ReteSmash, con Giulia Rita D’Onofrio e Francesca Finizio in studio che hanno gestito il collegamento telefonico con Antonio Baldassarre e Vincenzo Di Staso, presenti al Palapoli.
Il primo tempo è trascorso velocemente con i primi tentativi di Claudio Ortuso e Giuseppe Mangano che hanno spaventato Selicato, il portiere dell’Audace, ma che non hanno sortito effetto alcuno.
Al 5’ pt lo stesso Claudio Ortuso ha trafitto il portiere barese approfittando di un angolo battuto da Antonio Cotrufo. L’Audace ha provato a più riprese a pareggiare ma la bravura del portiere sipontino, Alessandro Fiotta, e il palo colpito da una conclusione dell’esperto Laneve, hanno lasciato il risultato sull’uno a zero per il Futsal Donia.
Nella ripresa dopo qualche minuto Carbone ha sorpreso Giuseppe Mangano con un tiro “di punta”, incrociato, radente, che si è insaccato sul palo lontano senza che Alessandro Fiotta sia potuto intervenire. La Futsal Donia ha subito il colpo e per un po’ è stata in confusione. Martino Portovenero ha provato ha cambiare il quintetto in campo per avere forze fresche e più corsa sul parquet. A gelare, invece, la parte sipontina del PalaPoli, ci ha pensato Secundo che, con esecuzione uguale a quella del compagno, ma dall’angolo opposto, ha portato in vantaggio il Monopoli.
Poteva essere il “colpo di grazia”, invece, Antonio Cotrufo e Raffy Lupoli hanno dato la carica ai propri compagni e hanno sfiancato ed annichilito le resistenze difensive degli avversari con maniacali ed incisivi giri-palla che hanno portato alla conclusione, Antonio Cotrufo che, defilato, ha eluso l’uscita di Selicato con una millimetrica “punta sotto” che ha piazzato il pallone nell’incrocio opposto a quello di tiro. Dopo qualche minuto è stato Raffy Lupoli, che prima con una conclusione di potenza ha colpito due legni e poi, di forza, sull’uscita del estremo barese, ha portato la Futsal sul vantaggio, 3 a 2.
Nonostante lo svantaggio l’Audace è “sulla gambe” e non è riuscita a fronteggiare le forze fresche a disposizione di mister Portovenero: le turnazioni di Gaetano Orbelli, Pietro Castriotta, Giuseppe Mangano, Norman Natalino, Giuseppe Trotta, Gianluca Accarrino e Claudio Ortuso hanno sgretolato il quintetto avversario basato su non più di sette effettivi.
A due minuti dal termine, quando la partita sembrava destinata a finire con la vittoria dei Sipontini, il Monopoli ha tentato la carta della disperazione, il portiere “di movimento”, facendo indossare a Di Bello la maglia di portiere. Su una pressione di Gianluca Accarino è stato lo stessa attaccante a fare un fallo netto sul sipontino; mentre tutti imprecavano per il fallo non segnalato il pallone è finito sui piedi di Secundo che ha riportato il risultato sul pari, 3 a 3, con una staffilata bassa, imprendibile per Alessandro Fiotta.
La panchina della Futsal è andata su tutte le furie: Martino Portovenero è stato allontanato, Antonio Cotrufo ammonito. L’arbitro Di Munno, di Molfetta, è rimasto imperterrito.
La rabbia per il torto subito ha ricaricato i sipontini nei due extra time di cinque minuti.
Il primo è passato con il Manfredonia a manovrare e a cercare un pertugio nell’attenta difesa del Monopoli, ben registrata intorno a Campanelli, il centrale difensivo dell’Audace.
Nella seconda frazione, dopo poco più di un minuto, da un angolo di Antonio Cotrufo, Raffy Lupoli, ha trovato la rasoiata giusta che tagliato la difesa avversaria e, grazie ad un tocco di Claudio Ortuso, è finita alle spalle di Selicato. E’ stata l’apoteosi in campo e sull’affollato lato sipontino delle gradinate del PalaPoli. L’Audace ha provato a reagire osando ancora con il “portiere di movimento” ma è stato Gaetano Orbelli ha capitalizzare una ripartenza di Raffy Lupoli e ad insaccare in rete il quinto gol con tutta la rabbia e gioia di aver vinto dopo aver tanto sofferto!
Al triplice fischio è letteralmente esplosa tutta la gioia degli atleti, dello staff e dei tanti tifosi al seguito della Futsal Donia: incontenibili i presidenti Nico Di Candia e Luigi Esposto, commosso Martino Portovenero, lucido e pragmatico, Carmelo Mendola.
I ragazzi, segnati dalla fatica della “battaglia” agonistica si sono lasciati andare a cori e festeggiamenti sfrenati ma al tempo stesso composti.
Alla fine tutti hanno applaudito tutti: sportivissimo il coinvolgimento anche degli avversari di Monopoli, sia gli atleti che i tifosi si sono complimentati con i sipontini in campo e con quelli presenti sugli spalti.
Antonio Baldassarre
Questi sono avvenimenti che servono ad avvicinare ancora più gente a questo tipo di competizioni. Bravi ragazzi.
Un grazie a Nico e Luigi per quello che fanno per il calcio a 5 a manfredonia da anni , grazie al mister Portovenero e al suo braccio destro Mendola per la grande prova di carattere! La loro esperienza ci è stata utile. Poi chi rischia sulla propria immagine è sempre da apprezzare. Un grazie ai veri protagonisti della vittoria e cioè i giocatori tutti. Vecchi e nuovi, giovani e non giovani.
Un saluto da Nico Coccia