Il 7 febbraio prossimo i sipontini si apprestano a celebrare la solennità di San Lorenzo Maiorano, vescovo di Siponto, Patrono di Manfredonia e dell’Arcidiocesi. Quest’anno, però, il caso ha voluto che coincidesse con l’apertura dei festeggiamenti del Carnevale, con la sfilata di carri allegorici e gruppi di maschere. Onde evitare che il sacro e il profano s’incrociassero, il nostro amatissimo Pastore, Mons. Michele Castoro, attraverso un pubblico manifesto, oltre ad annunciare che i festeggiamenti in onore di S. Lorenzo avranno luogo il giorno successivo (8 febbraio), ha invitato i fedeli a riflettere sulla straordinaria, quanto emblematica figura di S. Lorenzo Maiorano “venerato come santo patrono della nostra città per essere stato nell’antichità Vescovo di Siponto ed aver ricevuto le apparizioni dell’Arcangelo Michele sul Monte Gargano. Il tempo in cui egli ha vissuto – ricorda ancora il presule – e stato segnato da vicende storiche, guerre e conquiste di territori, che avevano offuscato, fino ad eclissarla, la bellezza della visibilità della fede cristiana. Proprio in quel periodo buio della nostra storia è sorta questa figura incredibile di pastore santo che ha fatto emergere la misericordia di Dio nella testimonianza della sua vita. Con la sua quotidiana fedeltà al Vangelo, il Vescovo Lorenzo Maiorano ha reso vivo l’insegnamento di Cristo.
Straordinario l’accostamento della figura di S. Lorenzo, in quanto testimone di pace e di misericordia, all’altrettanto momento straordinario in cui la Chiesa Universale sta vivendo grazie al Giubileo della Misericordia, fortemente voluto da Papa Francesco. “Un cammino che ci vedrà impegnati ad annunciare, con la nostra vita cristiana – ha ammonito Mons. Castoro -, la bella notizia dell’amore misericordioso di Dio e la nostra volontà a diventare anche noi misericordiosi come il Padre, così come annunciato da Papa Francesco nel Messaggio per la Giornata della Pace”. Con la novena del 29 gennaio scorso hanno avuto inizio i festeggiamenti in onore di S. Lorenzo Maiorano. Il 7 febbraio, invece, si celebreranno in Cattedrale i primi Vespri. Il giorno successivo i festeggiamenti con la celebrazione eucaristica alle ore 8.30. Seguirà alle ore 10.30 la Santa Messa Stanzionale, presieduta da S. E. Rev.ma Mons. Michele Castoro e concelebrata dal clero della città con l’insediamento dei nuovi canonici del Capitolo della Cattedrale. Alle ore 12.00 la solenne processione con la Reliquia e la statua di San Lorenzo Maiorano che percorrerà le vie del centro storico della città. Con partenza dalla Cattedrale la processione si snoderà lungo via Arcivescovado,Corso Roma, Piazza Marconi, Corso Manfredi, Via dell’Arcangelo, Corso Roma, Piazza Giovanni XXIII, per fare rientro in Cattedrale. Alle ore18.00, infine, sempre in Cattedrale, la celebrazione dell’Eucarestia presieduta da Mons. Arcivescovo. e conferimento dell’Accolitato ad un giovane della comunità dei Ricostruttori nella preghiera.
Matteo di Sabato