Il Manfredonia balla e…vince. I sipontini eseguono un perfetto lento nella prima frazione di gioco, secco tre a zero firmato da una tripletta di Laccetti. Nella ripresa, invece, il Giovinazzo riapre il match in sette minuti e allora dal lento si passa alla salsa, movimentata, frizzante, chiusa in maniera perfetta da un destro chirurgico, lo mette a segno proprio un brasiliano, di Montagna. Ma veniamo alla cronaca. Il Giovinazzo deve fare a meno di Enzo e Gaetano Marzella, squalificati, e dell’infortunato Catucci, per i sipontini, out Bruno per un problema al ginocchio e lo spagnolo Ramirez a causa di problemi famigliari.
Il primo squillo è di marca bianco-celeste, pallone invitante per Montagna che da posizione defilata calcia fuori. I biancoverdi di mister Chiereghin attendono Caetano e soci nella propria metà campo e provano a graffiare in ripartenza, inizio accorto del roster barese. E’ di Giancola la prima azione dalle parti di Ciuffreda, passa un minuto e il Manfredonia va in vantaggio con Laccetti, Caetano dà il là, il folletto foggiano concretizza. La reazione degli ospiti è immediata, Tiro di Cutrignelli, deviazione sottoporta di Depalma ma è decisiva la respinta di Ciuffreda. Poi, nel giro di pochi secondi, il Manfredonia costruisce due nitide palle gol: la prima è interrotta quasi sulla linea di porta dall’intervento miracoloso di De Liso, sulla seconda il cross basso di Gutierrez trova libero sul secondo palo Laccetti che al posto giusto nel momento giusto fa 2-0. Il Giovinazzo non ci sta e riparte, Palermo su punizione ci prova, respinge Ciuffreda, l’azione prosegue e De Palma sulla respinta prova il tap in vincente, non c’è il numero uno sipontino a difendere il fortino di casa, ci pensa però Capozzi che mette in angolo con i piedi. Passano due minuti e Ciuffreda con l’aiuto della traversa disinnesca una punizione potente di Cutrignelli. A quattro minuti dalla sirena Gutierrez si mette in proprio e in velocità svernicia gli avversari, Di Capua è costretto ad uscire per evitare guai peggiori. Arriviamo così ai minuti finali, il Manfredonia amministra il risultato senza soffrire più di tanto, il Giovinazzo prova a riaprire il match senza riuscirci. Ad una manciata di secondi dalla chiusura i sipontini ripartono in contropiede, nessuno sembra volerla piazzare in rete, bisogna fare in fretta, arriva così Laccetti che prende la mira e quasi sulla sirena sigla la sua personale tripletta.
Gara chiusa? Macché, tutt’altra storia nella ripresa. Il Giovinazzo entra in campo più convinto, vuole cambiare le sorti del match. Non sono solo intenzioni perché nel giro di sette minuti da 3-0 per i bianco-celeste si passa a 3-3. Le avvisaglie già nei primi minuti, i baresi attaccano a testa bassa, timidi invece i padroni di casa che subiscono le iniziative di Depalma e compagni. E’ dello stesso Depalma il gol della riscossa. Il Manfredonia accenna la reazione, doppio tentativo al volo di Caetano, Di Capua però nel giro di pochi secondi nega la gioia del gol al brasiliano. Tutt’altra cosa dalle parti di Ciuffreda, uno scatenato Cutrignelli fa doppietta: il primo gol con un preciso rasoterra, il secondo su calcio di rigore. Gara completamente riaperta. Il pubblico di casa capisce il momento di difficoltà e incita i bianco-celeste, Miki Grassi in panchina è tarantolato, vuole un’immediata reazione e la squadra risponde. Doppio tentativo di Gutierrez, Di Capua dice no, stesso discorso per Ciuffreda, ci prova Depalma ma dalle parti del sipontino non si passa più. Occorre un guizzo, una giocata che cambi sorti della gara. Detto, fatto, Montagna fa tutto da solo e con un destro preciso fa passare il pallone sotto le gambe di Di Capua: è il gol che fa esplodere di gioia il Palascaloria e la panchina di casa. Non è finita qui, poco dopo è ancora Montagna il protagonista, questa volta il numero uno biancoverde si oppone, poi Laccetti ha una buona occasione ma la fortuna questa volta non lo assiste. Il Giovinazzo non sta di certo a guardare e con De Liso, Cutrignelli, Piscitelli e Depalma cerca il nuovo colpo di coda, nulla da fare. Il Manfredonia ha l’occasione per mettere di nuovo in ghiaccio la gara ma il tiro libero di Caetano trova la pronta risposta di Di Capua. Minuti finali con il Giovinazzo in campo con il portiere di movimento, i sipontini chiudono ogni varco e portano a casa tre punti importantissimi in chiave play off. “Siamo soddisfatti del risultato conseguito oggi – commenta a fine gara il vice presidente Salvatore Gentile -, dopo l’amara sconfitta di una settimana fa a Canosa, era importante ripartire subito. Ringrazio l’assessore La Torre e il vice sindaco Zingariello presenti oggi al Palascaloria per tifare Manfredonia. Inutile ribadire che anche la vicinanza delle istituzioni, soprattutto in questo momento, ci dà la forza per andare avanti. Ovviamente, l’invito è rinnovato anche a sabato prossimo contro la capolista Cristian Barletta, così come a tutti i tifosi sipontini. Sarà una bella gara e solo con il sostegno di tutti possiamo raggiungere traguardi importanti”.
MANFREDONIA – GIOVINAZZO 4-3 (3-0 pt)
MANFREDONIA: Ciuffreda, Falcone, D. Specchio, M. Specchio, La Torre, Montagna, Spano, Caetano, Capozzi, Laccetti, Gutierrez, Portovenero. All. Grassi.
GIOVINAZZO: Di Capua, De Palma, Piscitelli, Depalma, Cilli, Palermo, Cutrignelli, Antuofermo, M. De Liso, Grosso, Giancola, L. De Liso. All.Chiereghin.
Arbitri: Paolo Di Luigi di Teramo, Andrea Torriero Pompa di Lanciano; Cronometrista: Marco Di Filippo di Teramo.
Ammoniti: Montagna, Spano, Depalma, Giancola.
Reti: Primo tempo: 16’54’’,13’50’’ e 0’01’’ Laccetti; Secondo tempo: 14’07’’ Depalma, 13’02’’ e 12’30’’ Cutrignelli, 8’23’’ Montagna.
Ufficio Stampa A.S.D. Manfredonia C5