Alessandro Cataldo è il nuovo presidente dell’Adisu Puglia, l’Agenzia Regionale che si occupa di diritto allo studio universitario. E’ stato, infatti, scongiurato il pericolo commissariamento, un’ipotesi che stava prendendo piede da alcuni giorni e che avrebbe creato non poche difficoltà all’azione dell’ente e alla partecipazione dei rappresentanti degli studenti alla vita dell’agenzia. Con una nota a mezzo stampa, L’associazione studentesca Area Nuova intende fare gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente Cataldo. Un lavoro che è stato egregiamente portato avanti dal Prof. Carlo de Santis, al quale va l’assoluto merito di aver portato la Puglia al centro del dibattito nazionale in materia di diritto allo studio ricoprendo, lo stesso, la prestigiosa carica di Presidente dell’ANDISU, l’Associazione Nazionale degli enti che si occupano di diritto allo studio universitario.
“Sentiamo di ringraziare il Presidente de Santis, oltre che per i risultati raggiunti, per il costante dialogo con le rappresentanze studentesche in seno al CdA e per averli coinvolti nelle principali scelte decisionali sul diritto allo studio universitario.” – Sottolinea Andrea Marino, rappresentante per Area Nuova nel cda Adisu – e auguriamo – Continua Marino – un buon lavoro al neo nominato Presidente per l’importante carica che andrà a ricoprire, nella speranza che egli possa continuare e portare avanti quanto di buono fatto in questi anni. A tal proposito, la Puglia ha avuto un ruolo propulsivo sulle scelte adottate in questi anni in materia di diritto allo studio universitario. Va ricordato l’impegno profuso della Regione, la prima in Italia, nell’aumentare la platea degli studenti Beneficiari di borsa di studio attraverso l’innalzamento delle soglie di partecipazione al bando benefici e servizi a 19 mila euro di Isee e 35 mila di Ispe, in vista proprio della recente riforma che ha rivoluzionato il metodo di calcolo delle situazioni economiche equivalenti (ISEE). Ora spetta a questa nuova amministrazione regionale e al nuovo Presidente mantenere le promesse fatte da tempo sull’erogazione delle borse di studio per la totalità dei richiedenti e per l’erogazione di un nuovo Bando Benefici e Servizi – per il quale Area Nuova di concerto con tutte le sigle presenti all’interno del Consiglio di Amministrazione si batte da tempo – a tutela di quegli studenti esclusi dalla possibilità di usufruire della borsa di studio a causa del nuovo metodo di calcolo Isee, che ha fatto registrare la perdita del 30 % delle domande di borsa di studio a livello regionale. “
