L’Autorità Portuale di Manfredonia è parte attiva di un protocollo d’intesa per dare l’avvio alla costituzione del Sistema Portuale e Logistico pugliese. A firmare l’accordo, che sancisce la nascita di fatto un nuovo importante asset nel panorama economico regionale e di tutto il Mediterraneo, sono infatti le Autorità di Bari, Brindisi, Manfredonia e Taranto, unitamente al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e alla Regione Puglia. Il protocollo è stato firmato mercoledì 2dicembre, nell’ambito della cerimonia dell’inaugurazione della Piattaforma Logistica del Porto di Taranto, dall’Avv. Gaetano Falcone, Commissario dell’Autorità portuale di Manfredonia, insieme ai Presidenti delle altre Autorità Portuali Pugliesi, e alla presenza del Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e del Sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi. Dunque, la Puglia serra i ranghi e si adegua in anticipo e sinergicamente alla prevista riorganizzazione della Direzione Generale della Portualità e della Logistica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, avente la finalità di coordinare le programmazioni, le progettualità e le decisioni riguardanti le infrastrutture portuali e logistiche evitando situazioni di duplicazione, sprechi di risorse, eventuale ulteriore aggravio della situazione di overcapacity presente in molte realtà portuali e per talune tipologie di traffici, valorizzando al contrario un’offerta sinergica e di rete, specializzazione e complementarietà nell’ambito di Sistemi Portuali Multi-scalo. “La firma di questo protocollo non può che giovare al sistema portuale pugliese, nel quale Manfredonia continuerà ad avere un importante ruolo strategico e di primo piano – dichiara l’Avv. Gaetano Falcone, Commissario dell’Autorità portuale di Manfredonia -. Tale accordo costituisce il prosieguo della valorizzazione della portualità sipontina che, in particolar modo nell’ultimo biennio, ha visto l’avvio di specifici lavori di adeguamento attesi da decenni. L’integrazione con il resto del contesto regionale rafforzerà l’identità e le potenzialità del nostro sistema portuale in ottica di un reale e duraturo sviluppo economico ed occupazionale. Altresì, sono certo, che a Manfredonia saranno garantite le medesime attenzioni rispetto alle altre realtà regionali, soprattutto in fatto di adeguamento e rafforzamento delle infrastrutturazioni necessarie a rendere il nostro sistema competitivo ed alla pari con altre realtà. Per Manfredonia, ora più che mai, il discorso dello sviluppo legato alle risorse ittiche e marittime non rappresenta il passato, ma un promettente e benaugurante futuro”.
Giovanni Gatta