La Giunta Comunale, con delibera, ha espresso atto di indirizzo al Dirigente dell’8° Settore Responsabile dell’Ufficio Infrastrutture Comparti affinché: consenta la ripresa dei lavori e il loro completamento da parte del Consorzio CA2, revocando la escussione della polizza fideiussoria, ed adottando i provvedimenti all’uopo necessari; preveda in tali provvedimenti che i lavori siano ripresi e completati entro il termine strettamente necessario e con un preciso cronoprogramma; disponga che gli uffici comunali provvedano ad un controllo sull’andamento dei lavori con cadenza almeno mensile; di precisare che il medesimo Dirigente o altro Ufficio comunale competente, dovrà comunque immediatamente adottare un nuovo provvedimento di escussione della polizza allorché i lavori non dovessero proseguire con la tempistica prevista ed essere completati nei tempi assegnati.
Nell’atto si specifica che con scrittura privata del 23.10.2015, il Consorzio CA2 ha sottoscritto apposito atto di transazione con l’Appaltatore, ponendo fine ad ogni ragione reciprocamente promossa in relazione al contratto d’appalto in questione avente ad oggetto la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria nel comparto edificatorio CA2 del vigente P.R.G. del Comune di Manfredonia; con scrittura privata del 24.10.2015, il Consorzio CA2 ha affidato all’impresa Gianni Rotice srl a socio unico, l’esecuzione dei lavori di completamento delle suddette opere di urbanizzazione; il perfezionamento del suddetto affidamento e il conseguente riavvio dei lavori è condizionato all’accollo da parte della UNIPOLSAI S.p.A., con pagamento diretto all’Appaltatore, del corrispettivo pattuito in detta scrittura privata, e ciò in virtù di un accordo in via di definizione tra il Consorzio CA2 e la stessa UNIPOLSAI S.p.A.; con nota del 12.11.2015 il Consorzio Ca2, a seguito di intese raggiunte con l’UNIPOL-SAI s.p.a., ha comunicato che il 3-11-2015 ha riavviato i lavori di completamento delle opere di urbanizzazione e, quindi, ha chiesto al Comune di Manfredonia di “voler adottare, con la massima urgenza, un provvedimento di revoca della procedura di escussione della polizza fideiussoria, dell’ordinanza sindacale n. 31/2015 e di ogni altro provvedimento ostativo in capo al consorzio CA2” nonché …”annoveri anche la disponibilità di codesto on.le comune ad abbandonare il ricorso pendente presso il TAR Puglia, per il quale il sottoscritto dichiara sin d’ora di voler abbandonare.”; – che la richiesta è conseguita alla lettera dell’11 novembre 2015 con la quale UNIPOL-SAI s.p.a., che ha rilasciato la polizza fideiussoria n. 96/46047829 al consorzio CA2 a garanzia dell’esecuzione delle opere di urbanizzazione, ha comunicato che “la compagnia potrà esaminare favorevolmente la possibilità di effettuare il richiesto pagamento…solo ove: a.a)il Comune di Manfredonia revochi espressamente la suddetta escussione; a.b)l’Ente predetto esprima assenso a che le opere vengano completate nei termini di validità del permesso di costruire n. 44/15, in modo che la scrivente Compagnia possa essere liberata dai propri obblighi di polizza col diretto pagamento dei S.A.L. di cui sopra, accertati da un tecnico di fiducia della Compagnia stessa, possibilmente in contraddittorio con i tecnici del Comune medesimo.”.
Da qui, “gli eventi da ultimo riportati (il superamento del contenzioso tra il Consorzio CA2 e l’appaltatore e la disponibilità della Unipol a finanziare mediante anticipazione il completamento dei lavori) costituiscono circostanze sopravvenute che potrebbero rappresentare il presupposto affinché si possa finalmente procedere ad un rapido completamento dei lavori di urbanizzazione; il Comune deve agevolare la ripresa dei lavori da parte dei privati, pur in presenza del grave inadempimento riscontrato con gli atti sopra riportati; difatti, l’intervento sostitutivo del Comune e il completamento delle opere di urbanizzazione da parte della mano pubblica rappresenta una estrema ratio, suscettibile di comportare un rilevante dispendio di energie e di costi, il cui recupero potrebbe risultare difficoltoso, per cui tale evenienza va evitata se vi è la possibilità concreta che i privati provvedano al completamento delle opere previste; tale soluzione va coltivata anche perché consentirebbe di evitare un complesso e dispendioso contenzioso; il Consorzio CA2 ha chiesto di poter completare i lavori in termini assai stringenti e ha concretamente dato prova di poter procedere a tanto, riaffidando i lavori all’impresa appaltatrice ed assicurando di poter ottenere le risorse finanziarie necessarie mediante anticipazione erogata dalla società Unipol; appare pertanto confacente al pubblico interesse offrire al Comparto CA2 una ultima possibilità di procedere al completamento delle opere di urbanizzazioni prima di procedere al completamento attraverso l’intervento sostitutivo del Comune; naturalmente, ove i lavori non dovessero essere completati nei tempi previsti, resta salva la facoltà del Comune di attivare nuovamente il procedimento di escussione della polizza fideiussoria ed agire in via sostitutiva addebitando i relativi costi ai soggetti inadempienti e ai soggetti comunque tenuti al pagamento”.
Graziano Sciannandrone
Come si attiva subito quando sono gli amici a dire cosa fare…. cosa che ha fatto…. come dicono loro.
Speriamo, dopo tutto, che le opere si facciano in tempi congrui e bene….
Speriamo bene almeno avremo le opere nn se ne può più di vivere al buio nel fango e polvere xo dovrebbero intensificare i lavori, almeno della pubblica illuminazione e bassa tensione