Riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi: con recente delibera, la Giunta comunale di Manfredonia ha quantificato il fondo crediti di dubbia esigibilità dell’Ente per un importo pari ad € 17.757.740,68.
Nell’atto si specifica che la Giunta ha preso atto che il Servizio Affari Legali dell’Ente ha effettuato la ricognizione del contenzioso esistente a carico dell’ente formatosi negli esercizi 2013 e precedenti e 2014 e successivo; da qui approvate le risultanze del riaccertamento straordinario, alla data del 1 gennaio 2015, dei residui attivi e passivi risultanti dal rendiconto 2014.
Costituito inoltre, al fine di consentire la reimputazione dei residui passivi negli esercizi di esigibilità degli stessi, nella parte entrata nell’esercizio 2015, il fondo pluriennale vincolato, pari alla differenza, se positiva, tra l’ammontare complessivo dei residui passivi cancellati e da reimputare e l’ammontare dei residui attivi cancellati e da reimputare, così costituito:
PARTE CORRENTE
Residui passivi al 01.01.2015 cancellati e reimputati € 9.887.932,68
Residui attivi al 01.01.2015 cancellati e reimputati € 5.549.655,70
Differenza= FPV ENTRATA € 4.338.276,98
PARTE CAPITALE
Residui passivi al 01.01.2015 cancellati e reimputati € 33.310.124,50
Residui attivi al 01.01.2015 cancellati e reimputati € 25.994.977,90
Differenza= FPV ENTRATA € 7.315.146,60.
Rideterminato anche il risultato d’amministrazione al 1 gennaio 2015; in tale risultato di amministrazione sono state individuate le quote accantonate, destinate e vincolate, nonché l’accantonamento al fondo crediti dubbia esigibilità: tale risultato di amministrazione evidenzia un risultato negativo.
Approvate le variazioni degli stanziamenti del bilancio di previsione annuale 2015 autorizzatorio in esercizio provvisorio (assestato 2014), del bilancio pluriennale 2014-2016 autorizzatorio in esercizio provvisorio (assestato 2014) e del Peg 2014-2016 autorizzatorio in esercizio provvisorio (assestato 2014).
Il bilancio di previsione finanziario 2015-2017 con funzione conoscitiva – recita l’atto – verrà predisposto in occasione dell’approvazione del bilancio di previsione 2015 ed il bilancio di previsione approvato successivamente al riaccertamento dei residui sarà predisposto tenendo conto di tali registrazioni.
Da qui stabilito il procedere con la reimputazione dei residui attivi e passivi agli esercizi finanziari indicati in sede di riaccertamento dei medesimi residui; gli esiti della presente operazione di riaccertamento straordinario sarà comunicato al Consiglio Comunale.
Graziano Sciannandrone
