Giovedì 21 Novembre 2024

Aggressione a 60enne in Corso Manfredi, Riccardi: "Fa più male la violenza o l’indifferenza?"

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Il sindaco Riccardi commenta, con indignazione, l’aggressione che ha portato all’arresto di un ventisettenne. “Sono sconcertato per l’apatica indifferenza di chi ha visto, senza fare nulla”.

E’ notizia di ieri quella dell’arresto, effettuato dalla Polizia giudiziaria del Commissariato di Manfredonia, di un ventisettenne sipontino resosi autore, il 27 agosto scorso, di una pesante aggressione ai danni di un sessantenne del luogo.

Le immagini delle telecamere di sicurezza cittadina e quelle di una serie di attività commerciali, importanti per assicurare alla giustizia il giovane, mostrano la barbarie avvenuta in corso Manfredi, quindi in pieno centro, così come mostrano l’impassibilità delle persone che hanno assistito alla violenza.

Mi congratulo con le forze dell’ordine per la risoluzione del caso. I fotogrammi dei video non mostravano chiaramente l’identità dell’aggressore; il lavoro svolto dagli agenti di Polizia, quindi, è stato tanto certosino e attento da portare ugualmente all’arresto del violento in questione”, esordisce il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi.

“Quando anche i cittadini presenti ad un simile evento violento rimangono impassibili e indifferenti – commenta il sindaco – c’è da preoccuparsi seriamente. E’ una questione che riguarda noi tutti, la nostra stessa società. E per questo mi sento nel dovere di fare delle riflessioni”.

“Questo episodio di inaudita ed immotivata violenza ci ricordano quanto sia tuttora difficile cambiare la mentalità di alcuni, pochi per fortuna, che ancora si rifiutano di rispettare le regole. C’è la forte necessità – afferma Angelo Riccardi – di richiamare tutti ad un senso civico generale dal quale non si può prescindere, se vogliamo davvero migliorare questa città. Manfredonia sta cambiando, ma per far sì che questo cambiamento si compia è fondamentale investire ancora di più in uno sviluppo culturale che favorisca il rispetto per il prossimo e una sana convivenza sociale”.

Il primo cittadino stigmatizza la colpevole impassibilità di chi ha assistito all’aggressione senza intervenire. “Cosa fa più male: la violenza o l’indifferenza? Sono sconcertato per l’atteggiamento di apatica indifferenza dimostrata dai passanti e dai presenti: è agghiacciante, da perfetti vigliacchi. Verso queste persone mi sento di esprimere profondo biasimo e non vale l’attenuante di una società ormai egoista, in cui si pensa esclusivamente a se stessi e mai agli altri, in cui si è abili nel pontificare ma non nell’agire”.

Riccardi è un fiume in piena, non si può restare impassibili, come invece hanno fatto coloro che hanno assistito all’aggressione: “Invito tutti i cittadini a ribellarsi alla protervia incivile di quei pochi che ancora pensano che la prepotenza e l’arroganza siano i mezzi per farsi strada nella vita. Non lasciamo che la rassegnazione e l’indifferenza si impossessino delle nostre coscienze ed esprimiamo ad alta voce la più ferma condanna contro chiunque pensi che sia legittimo assumere atteggiamenti aggressivi. Solo così daremo un segnale forte di cambiamento e di civiltà”.

“Alla persona aggredita e picchiata selvaggiamente va, a nome della città tutta, la mia solidarietà e il mio appoggio”, dice il sindaco che questa mattina, ritagliatosi un po’ di tempo nella sua fitta agenda di impegni quotidiani, ha voluto fargli visita di persona.

“Se si vuole, non ci vogliono grandi capacità. Ricordiamoci – conclude Riccardi – che la città è di tutti e tutti possiamo fornire un valido contributo di civiltà e rispetto della legalità. Tutti siamo chiamati a fare il nostro, perché senza una coscienza collettiva non si progredisce”.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa – Città di Manfredonia

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Commenti

  • X Bakunin, evidentemente non hai capito niente, mi riferisco a persone estranee che non si conoscono. E’ chiaro che se viene coinvolta una persona di famiglia, l’intervento è d’obbligo.
    Punto e basta

    tonino 01 51 27/09/2015 11:15 Rispondi
    • Evidentemente sei tu ad aver capito male. Ho fatto l’esempio dei parenti proprio per sottolineare che in quel caso c’è chi come te interverrebbe. Solo in quel caso però. Avresti l’arma tura che ti protegge? Tiri fuori l’alabarda spaziale che invece non funziona se non sono tuoi parenti? Il punto è che si bada solo al proprio orticello ed è vero che in questo modo non cresciamo e non cresceremo mai.
      Punto e virgola. E anche due punti se no pensi che sono tirchio.

      Bakunin 27/09/2015 18:24 Rispondi
      • Mi rendo conto che abbiamo due vedute diverse su questo problema, quindi, io rimango della mia e tu della tua.
        cordiali saluti.

        tonino 01 51 28/09/2015 11:53 Rispondi
  • Quando vivevo a Manfredonia,ricordo che c’era un rione chiamato”Far West”.Adesso Credo che tutta Manfredonia e’ un grande FAR WEST.

    Serrot 26/09/2015 23:50 Rispondi
  • Tutti i commenti sono esatti,ma nessuno ha ricordato l’indifferenza sfrontata di chi dovrebbe legiferare in merito e Pretendere il rispetto.A Roma si continua a parlare del sesso degli angeli,del modo come toglierci i soldi dalle tasche(checchè ne dicano è così),del modo migliore per assicurarsi benefit e vitalizi.A NESSUNO FAREBBE PIACERE RITROVARSI L’AUTO INCENDIATA,LA MOGLIE OFFESA E I FIGLI MINACCIATI O PERCOSSI CON LA SCUSA DI BULLISMO.

    mario 26/09/2015 17:10 Rispondi
  • Sonno daccordo che tutti siamo chiamati a fare il nostro per il rispetto della ligalita’specialmente chi e’pagato per fare questo e miriferisco ai vigili urbani che girono sempre la testa dall’altrapartee vanno sempre in giro in 3/4 in macchina a spesa dei cittadini,fateli girare in bici che gli fa bene alla salute.

    pensionato 26/09/2015 12:48 Rispondi
  • Ma come si fa a dire cose del genere, dopo quello che è successo a TRANI.
    Una persona estranea ai fatti non sa con chi ha a che fare, un coltello, una pistola possono sempre spuntare dal nulla.
    Sono atti di inciviltà che vanno puniti severamente.
    Se fosse stato LUI, il Sindaco presente, sarebbe intervenuto in prima persona?

    tonino 01 51 26/09/2015 12:34 Rispondi
    • Devo dare ragione al sindaco e tu sei l’esempio di quello che dice. Come fai tu a dire una cosa del genere? Se fosse stato tuo padre, tua madre, tuo fratello o tua sorella a essere picchiato senza che nessuno avesse mosso un dito, diresti la stessa cosa? No.
      Girare la testa o peggio ancora assistere senza colpo ferire è da vigliacchi. Punto e basta.

      Bakunin 26/09/2015 14:11 Rispondi

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