“Lavoro e dignità vanno di pari passo. Occorre discutere per cercare e trovare una soluzione”, dice Riccardi sull’avvio della procedura di licenziamento collettivo.
Il momento storico che stiamo vivendo non sarà propriamente ricordato come un periodo florido e di benessere. Sembra quasi che sia diventata una cantilena, tanto è diffuso e frequente, il ripetere che “c’è crisi”, ma le rassicurazioni sulla ripresa economica che arrivano dalle alte sfere governative cozzano con l’agonia, questa sì che è tangibile, di tante imprese italiane. L’ultima, in ordine di tempo, a far parlare di sé ed in termini non certo positivi è la Vetrotec Due, azienda ubicata in loco (la sede legale è in località Pariti), che ha comunicato la propria volontà di cessare le attività nello stabilimento di Manfredonia.
Il sindaco Angelo Riccardi ha ricevuto la comunicazione dall’amministratore unico della società, Aurelio Tirabassi, nella quale si dice che sono state attivate le procedure di licenziamento collettivo per tutte e 37 le unità lavorative, tra impiegati e operai. Non proprio un fulmine a ciel sereno, a dirla tutta, visto che già lo scorso luglio la stessa società aveva dichiarato un esubero di 17 lavoratori, avviando un’altra procedura di licenziamento collettivo.
Sono uniti, tra l’altro, da un filo sottile le sorti dei dipendenti della Vetrotec Due e della Manfredonia Vetro, sia perché i primi lavoravano anche materia prima proveniente dallo stabilimento del patron Sangalli e sia perché, al di là della differenza nel numero di persone impiegate, anche in questo caso il primo cittadino vuole compiere il proprio dovere fino in fondo, seppur gli strumenti a sua disposizione non permettano di imporre nulla, meno che mai di costringere l’azienda marchigiana a non lasciare il nostro territorio dopo essersi insediata anche grazie ai fondi del II Protocollo aggiuntivo del Contratto d’Area.
“Sino ad ora – commenta il sindaco – la situazione è stata seguita dai sindacati, ma i loro tentativi non hanno prodotto i risultati auspicati”. L’assemblea dei soci della Vetrotec Due ha, infatti, deciso ugualmente di porre la società in liquidazione.
“Potrei anche comprendere che la ristrutturazione aziendale comporti risoluzioni che, probabilmente, nessun imprenditore serio e motivato vorrebbe mai prendere, ma ritengo che, per quanto il momento non sia dei più propizi, in questo preciso caso è opportuno che l’azienda riveda la propria decisione”, afferma Riccardi, già pronto per partecipare al tavolo convocato in Prefettura per venerdì 18 settembre prossimo. “Lavoro e dignità vanno di pari passo. Che possano essere 37 o 200 e passa i lavoratori e, quindi, le famiglie interessate, non muta la sostanza: occorre discutere per cercare e trovare una soluzione”.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa – Città di Manfredonia
Il problema di Angelo Riccardi è che accorre quando i buoi sono usciti dal recinto, da solo, senza corde e senza strumenti. Non cambia una mazza!
Il nostro sindaco, amministratore di questa città, e pianificatore del nostro futuro non dovrebbe passare il tempo a imbellettare la città, come i soldi che stanno sprecando in via tribuna e al porto, limitando ancora di più il traffico. LUI si deve rendere conto che se non c’è il lavoro per chi CAZZO le fa ste cose?
Il nostro responsabile UNICO del CONTRATO d’Area dovrebbe pensare a dare un futuro di lavoro. Non lo deve dare lui ma quanto meno dovrebbe agevolare le aziende a venire da noi. E COME VENGONO LE AZIENDE SE un AREA INDUSTRIALE dove:
1) Non c’è acqua
2) Non c’è fogna
3) Le strade aspettano ancora in secondo strato e alcune sono degli sterrati
4) Non esiste un adsl
???????????
DITEMI VOI CHI SAREBBE QUEL PAZZO CHE VERREBBE AD INVESTIRE QUI.
Lui queste cose le sa e pare che non fa niente. Se ne sta seduto dietro la sua scrivania a rispondere a facebook e twitter. L’arroganza che lo contraddistingue non gli permetterà mai di vedere queste cose. Lui pensa di essere nel giusto e se qualcuno lo disurba con PROBLEMI lui si SCOCCIA.
E VUOLE PURE ANDARE A ROMA!!! INCREDIBILE!!! LA FACCIA COME IL …. aggiungete voi…
immagina che nonostante tutto questo ha vinto le elezioni alla prima botta! Il bello viene ora !!! 🙂
Concordo, Purtroppo ha rivinto lui, mettendo da parte le botte,che tra l’altro sono quelle che gli suonano nelle orecchie tutti i giorni,ma ormai non ci sente neanche, dobbiamo tenerlo per i prossimi 5anni, sperare in una mossa di orgoglio e uno sforzo concreto da questi politici per improntare un progetto serio che rilanci manfredonia come sito industriale, e’pressoche’ impossibile,sarebbe come dire a un cane di risolvere il problema di matematica, credo invece che facciamo prima se noi cittadini ci impegniamo seriamente in un progetto comune, che ci dia un speranza di lavoro.
sindaco, sempre le stesse storie…..e lei continua a gettare fumo negli occhi.bla bla bla
Ma come, in televisione dicono che il PIL è in aumento, e non si sente parlare che di attività che chiudono? Ma allora di quale PIL parlano? Forse quello dei nostri politici….