Nuoto: ottimi risultati nel settore agonistico

Con le finali regionali esordienti A-B del mese di giugno e le finali dei campionati assoluti regionali estivi svolti a Bari dal 21-24 luglio la stagione agonistica del nuoto sipontino sta volgendo a termine ,anche quest’anno condito con  ottime prestazioni e performance cronometriche. Ultimo appuntamento rimane la finale nazionale campionati giovanili che si svolgerà allo stadio del nuoto a Roma dal 7 al 13 agosto dove ancora una volta è presente  il nuotatore sipontino Adriano Facenna. Adriano Facenna,infatti nella categoria juniores si è distinto, riuscendo a stabilire il suo record personale nei 400sl con il tempo di 4.07 nella vasca da 50, che gli  vale come vice campione regionale di categoria juniores e vice  campione negli assoluti ,invece nei 200sl con il tempo di 1.56.46 secondo tempo di categoria e terzo tempo negli assoluti,riscontri cronometrici che gli valgono la qualificazione ai campionati Italiani di Roma. Nella categoria juniores femminili ottime prestazioni di tutto rilievo sono state ottenute da Ciociola Silvia che rimarca ancora una volta il suo valore con il 7 posto di categoria nei 100 e nei 200 farfalla,6 nei 1500 sl e per Di Staso Angela con buone performance nei 100 e 200 dorso. Nella categoria ragazzi possiamo ricordare buone prestazioni anche per Antonio Di Bari nei 100 sl.

Nella categoria  esordienti  A  nelle finali svolte a Bari  ha fattto un ottima figura  Facenna Cristian qualificandosi  tra i primi posti nei 100sl,200sl,400sl e 100 farfalla .Buone prestazioni anche per altri ragazzi come Mastropasqua Carlo Emanuele  nei 100sl e tra le ragazze  Facenna Ivana vice campionessa  regionale nei 100 farfalla 3 posto nei nei100sl e con ottimi risultati negli altri stili .Non di secondo piano sono le ottime prestazioni Facenna Noemi e Facenna Riccardo .In attesa dell’apertura della piscina comunale,utilizzabile tra circa un anno,con la speranza dell ‘arrivo di tecnici capaci,consoni  a livello di preparazione dei ragazzi,sia i ragazzi che i genitori rimarcano ancora una volta i grossi sacrifici economici e fisici nell’affrontare una stagione così lunga,per inseguire un loro sogno,con l’auspicio  che non ci siano altri abbandoni.Nonostante l’alto livello tecnico raggiunto ,c’è un grosso rammarico,perché tra gli sport minori della nostra città  non ha ancora avuto il giusto riconoscimento,unica linfa per questi ragazzi che conoscono solo “il sacrificio”.

Notarangelo Raffaele