Si svolgerà martedì 16 giugno 2015, alle ore 11 presso il Porto turistico ‘Marina del Gargano’, la conferenza stampa di presentazione dell’operazione ‘Mare sicuro 2015’ della Capitaneria di Porto di Manfredonia, inerente la campagna di sensibilizzazione alla sicurezza in mare.
Nel corso della conferenza saranno illustrate le linee guida indicate dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto circa l’organizzazione di postazioni fisse e mobili lungo la fascia costiera di propria competenza, ovvero la dislocazione di personale e mezzi durante l’intera durata dell’attività. Saranno altresì indicati i comportamenti da seguire per coloro i quali si troveranno alla condotta di un mezzo navale in mare, nonché per tutti gli utente del mare, bagnanti compresi.
Condivido con Dino e aggiungo che si dovrebbero meglio monitorare anche le acque portuali dei porti e delle marine di Manfredonia dove con l’aumento di barche durante il periodo estivo aumentano anche gli sversamenti di residui oleosi e nafta a mare.
Oltre al fatto che il porto commerciale e turistico stanno diventando delle cloache come pure cala delle sirene.
Ci vuole più presenza delle autorità preposte non solo sui media.
Ottima iniziativa del comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, ma oltre alla sicurezza bisogna incentivare i nostri amministratori a vigilare anche per un mare più balneabile.
Molte malattie della pelle vengono scaturite perchè l’acqua di mare, nei periodi di sovraffollamento, ha un colore giallognolo e un odore di putrefazione, grazie agli scarichi del depuratori che confluiscono nel canale del Candelaro.
Non sono le analisi di fine anno che garantiscono un mare pulito, ma le analisi prese a 20 centimetri di fondale nei periodi di fine luglio e fino alla fine di agosto.
Se Il Corpo della Capitaneria di porto vuole controllare gli scarichi a valle del depuratore (ponte ss. per Zapponeta), sicuramente in quel periodo troverà delle anomalie, questo perchè il depuratore è sottodimensionato rispetto alle 150.000 presente di quel periodo.
MARE SICURO,MA ANCHE PULITO.
Perche’ per motivi di sicurezza il bagnino è obbligatorio solo per le spiagge a pagamento,e non per le spiagge libere?(zona acqua di cristo,spiaggia libera castello,spiaggia libera scogliera lungomare del sole,ecc.ecc.?Forse tutta quella Gente che frequenta le spiagge libere non ha diritto alla sicurezza?Compamare Manfredonia non può obbligare il Comune l’utilizzo del bagnino anche sulle spiagge libere ?Il mare sicuro compete a tutti.
Sono d’accordo con il capitano, la sicurezza è un diritto di tutti,anche nelle spiagge libere,come del resto un mare pulito è il pass per il turismo balneare.