Continua la formazione del 10° Corso Provinciale. Domani 3 Maggio la lezione si terrà all’interno dell’area Parco Nazionale del Gargano, docente il dott. Ten. Col. Michele Quitadamo
Chi ama la natura e piace svolgere un servizio volontario per la sua tutela, si è iscritto al corso per aspiranti Guardie Ecologiche Ambientali. La CIVILIS Confederazione Europea onlus e il Corpo nazionale CIVILIS ENGEA ha organizzato IL 10° corso destinato alla formazione di Guardie. Le lezioni servono alle aspiranti guardie ad imparare, conoscere e far applicare la complessa normativa ambientale: dal rispetto delle ordinanze in materia di rifiuti al pattugliamento delle aree verdi di competenza del Parco e dell’intera capitanata per controllare le attività che si svolgono. Le Guardie sono cittadini che, volontariamente e gratuitamente, hanno scelto di prestare un servizio pubblico per la tutela dell’ambiente, diventando a fine corso un Pubblico ufficiale, con poteri di Polizia amm.va e P.G. Il loro compito principale è quello di promuovere presso i cittadini la tutela del verde attraverso l’educazione ambientale. Diventare una Guardia prevede la presentazione di una domanda di ammissione al corso e un colloquio attitudinale.
I primi due passi sano propedeutici per partecipare alle lezioni del corso di formazione e al superamento dell’esame finale previsto a giugno 2015. Per diventare una Guardia Ecologica Volontaria bisogna essere in possesso di alcuni requisiti base come la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea; la maggiore età; godere dei diritti civili e politici e possedere i requisiti fisici, tecnici e morali che rendono idonei al servizio attivo oltre alla patente di guida B. Indispensabile non essere mai stato sanzionato per violazioni amministrative in materia ambientale e non aver riportato condanne penali.
Il corso ha la durata di quattro mesi (gennaio e maggio), con frequenza obbligatoria di 120 ore di lezione teoriche -pratiche. Le lezioni si svolgono presso la sede dell’ Ente CIVILIS.
UFFICIO STAMPA E P.R. CIVILIS