Domenica 3 Novembre 2024

Pronta anche la lista foggiana di "Noi a Sinistra per la Puglia": c'è Angelillis

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In vista delle elezioni regionali del 31 maggio, pronta anche la lista di “Noi a Sinistra per la Puglia”,  il contenitore politico dei vendoliani e del senatore Dario Stefàno. Ai 7 candidati già ufficiali, si aggiunge l’ottavo (l’ex consigliere provinciale di Rifondazione Michele Augello).

Correranno, pertanto, i foggiani Pino Lonigro e Rita Saraò, i forse ex Pd Giovanni Cera da San Severo e Antonio Angelillis di  Manfredonia; da Lucera Carmela Cenicola, Carmela Tartaglia da Orta Nova, Michele Iatarola da Orsara, e Augello da San Marco in Lamis.

Noi a Sinistra per la Puglia” intende riprendere, con rinnovato vigore, la strada della riorganizzazione della Sinistra pugliese a partire da quelle personalità, da quei cittadini ed elettori che si riconoscono nell’esperienza dei 10 anni di governo Vendola e che considerano questa formidabile fase di sviluppo della nostra società come una riconosciuta e concreta possibilità di partenza per la costruzione di una nuova sinistra in Puglia e in Italia.

Vogliamo essere il polo dell’alternativa nella coalizione di Centro Sinistra che sosterrà Michele Emiliano alla carica di Presidente, garantendo libertà e rappresentanza a quanti – di Sinistra e non – hanno già fatto la propria scelta fra la mutazione genetica renziana e le buone pratiche pugliesi di questi 10 anni.

Il nostro obiettivo è andare oltre ciò che di buono è stato realizzato in Puglia e per la Puglia e per questo mettiamo in campo donne ed uomini della Sinistra di Capitanata che simboleggiano la “buona Politica”, l’impegno, la responsabilità, la coerenza e l’onestà. Con orgoglio candidiamo uomini e donne come Antonio Angelillis, Michele Augello, Carmela Cenicola, Giovanni Cera, Michele Iatarola, Pino Lonigro, Rita Saraò, Carmela Tartaglia: rappresentanti di una narrazione comune che – pur provenendo da mondi diversi (dall’associazionismo al sindacato, dal mondo del lavoro a quello dell’Università) condividono i valori di solidarietà, democrazia, giustizia sociale a cui sempre ci rifacciamo” – scrivono.

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