Si conclude il percorso di eventi formativi della Settimana dell’educazione voluta dall’Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni, alla 2° edizione su invito di Papa Francesco.
Iniziative guidate dalla collaborazione dell’Ufficio Cultura, l’Ufficio per l’Insegnamento della Religione Cattolica, il Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile e Vocazionale, l’Ufficio Famiglia ed il Progetto Policoro.
Coinvolte tutte le scuole della Diocesi, di ogni ordine e grado, in iniziative ed eventi differenti, organizzati per ciascun istituto.
Tre gli eventi comunitari: il primo avvenuto domenica 22 Marzo con la presenza del giovane siciliano Ismaele La Vardera e la sua testimonianza su legalità ed omertà politica; il secondo lunedì 23 Marzo con l’iniziativa “La scuola in Piazza” con lezioni aperte a studenti da esperti di dinamiche della città che hanno dato vita a profonde discussioni.
L’ultimo evento si terrà Lunedì 27 Aprile con la presenza a Manfredonia di don Luigi Ciotti, fondatore e Presidente dell’Associazione Nazionale “Libera contro le mafie”.
Don Ciotti incontrerà alle ore 10.,30 gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado dell’Arcidiocesi che converranno a Manfredonia accompagnati dai propri docenti in Piazza Giovanni XXIII.
Alcuni studenti referenti di scuole hanno preparato domande da rivolgere al sacerdote impegnato nell’educazione alla legalità ed alla lotta alla mafia. Domande su legalità, lotta, emergenza educativa, impegno sociale.
Sorridi sei a Manfredonia, ma che pretendi da questo popolo di balocchi, lo abbiamo già visto nelle precedent manifestazioni promsse contro la mafia e le barbarie di questa città quante persone c’erano, ma di che ci lamentiamo se qui nella nostra città c’è una sottocultura galloppante ad iniziare dai giovani per finire agli anziani.
Come cittadina, approvo queste iniziative, e ringrazio don Ciotti per aver dato vita a questo forum importantissimo, la mafia è uno dei mali più atroci che afflige le comunità, si insinua ovunque sporcando ogni cosa, distruggendo la verità, la giustizia,la libertà di ogni uomo. Grazie don Ciotti per l’esempio di coroggio e di dignità che attesti.
Sento il dovere, da cittadino, di ringraziare l’Arcidiocesi nell’aver organizzato l’incontro con un sacerdote di grande coraggio.
Allo stesso tempo, mi rattrista non vedere un commento, un pensiero che sottolinei la bellezza di questa iniziativa, in un forum dove si gareggia ad offendere, seminando odio e negatività.
Totalmente d’accordo con Pasquale.