Atto di indirizzo per il prosieguo, in regime di proroga, dell’affidamento dei servizi atti a fronteggiare le problematiche riconducibili al randagismo, alla Sezione di Manfredonia dell’E.N.P.A. Ente Nazionale per la Protezione degli Animali O.N.L.U.S.
Nella delibera si specifica che, in attesa dell’approvazione dello schema di avviso pubblico, anche ai fini dell’impegno e della liquidazione della spesa, da parte del Dirigente di Settore competente, si intende prorogata per 6 (sei) mesi, pertanto ancora in vigore a far data dall’1.01.2015, la convenzione del 21.03.2006 recante n. 5722 di rep. e successivo atto integrativo del 03.11.2008 recante n. 7203 di rep. la cui naturale scadenza è giunta al 31.12.2014, “il tutto al fine di assicurare la continuità dei servizi atti a fronteggiare le problematiche riconducibili al randagismo”.
Nella delibera si specifica che è “utile, necessario e vantaggioso economicamente, dare atto di indirizzo per il prosieguo dell’affidamento dei servizi atti a fronteggiare le problematiche riconducibili al randagismo alla Sezione di Manfredonia del’E.N.P.A. Ente Nazionale per la Protezione degli Animali O.N.L.U.S.” e si dà pertanto,” atto di indirizzo di provvedere alla sottoscrizione di una convenzione con detto Ente Protezionistico per la durata di anni 10 (dieci), per lo svolgimento delle seguenti attività:
• affidamento alla Sezione di Manfredonia dell’E.N.P.A. Ente Nazionale per la Protezione Animali O.N.L.U.S. dei seguenti incarichi:
• collaborare alla gestione del canile sanitario dell’E.N.P.A. idoneo ad ospitare almeno 12 cani, all’interno del rifugio per cani dell’E.N.P.A., sito in Località “Posta del Fosso” in agro di Manfredonia, zona artigianale D/32;
• di provvedere al ricovero presso il rifugio per cani dell’E.N.P.A. di n. 200 cani da collocarsi presso detta struttura come qui di seguito specificato:
• n. 170 cani da ricoverarsi nei box già disponibili (giusta nulla osta sanitario del 16.11.2006 prot. n. 840/VET/06 rilasciatodal Servizio Veterinario dell’A.S.L.FG, nonché giusta autorizzazione comunale sindacale n. 63 del 22.06.2007; • n. 30 cani da ricoverarsi in nuovi box da costruirsi nel modulo già esistente, a cure e spese dell’E.N.P.A., giusto limite di n. 200 unità per modulo previsto dall’art. 2, comma 2, della Legge Regionale del 09.08.2006 n. 26,;
• di attivarsi, pertanto, per mantenere una presenza complessiva, corso dell’anno, di non oltre 212 cani (n. 200 nel rifugio e n. 12 nel canile sanitario), tenuto conto dei decessi e delle adozioni;
• di attivarsi, altresì, per quanto possibile ed in sinergia con il Comune di Manfredonia, per l’espletamento di tutte quelle iniziative utili per il collocamento in affido dei cani in eccedenza rispetto alla capacità ricettiva del rifugio che risulta essere al 31.12.2014 di n. 195 cani ( n. 395 – n. 200 capacità ricettiva ad ultimazione dei lavori di ampliamento = n. 195);
• di provvedere, in quanto dotata di idonea strumentazione ambulatoriale e di un proprio Medico Veterinario, nonché alla luce del vantaggio economico per il Comune di Manfredonia in premessa esplicitato, alle diagnosi ed alle cure presso il locale ad uso sanitario dell’E.N.P.A. dei cani ricoverati nel canile sanitario e per i quali non è prevista l’assistenza sanitaria da parte del Servizio Veterinario dell’A.S.L. FG, giusta deliberazione di Giunta Regionale n. 1223 del 04.07.2013 e nota del 16.10.2013 protocollo n. 0094885-13 del Dr. Fini Francesco, Dirigente del Servizio Veterinario Area “A” Nord / Servizi / Direzione Aziendale;
• attivazione, da parte di quest’Ente, di campagne di informazione alla cittadinanza sull’obbligatorietà dell’iscrizione all’anagrafe canina e della microchippatura dei propri cani;
• predisposizione, di concerto con il Comandante del Corpo di Polizia Locale, di un corso di formazione per agenti di Polizia Locale sulle procedure di controllo e sanzionatorie relative ai suddetti obblighi; attivazione, per quanto possibile ed in sinergia con la Sezione di Manfredonia dell’E.N.P.A., di tutte quelle iniziative utili per il collocamento in affido dei cani in eccedenza rispetto alla capacità ricettiva del rifugio che risulta essere al 31.12.2014 di n. 195 cani ( n. 395 – n. 200 capacità ricettiva ad ultimazione dei lavori di ampliamento = n. 195).
Graziano Sciannandrone