Il 10 aprile 2015 si è tenuto, su espresso invito del sindaco di Manfredonia, un incontro a Palazzo San Domenico, con le associazioni ambientaliste, sulla paventata ipotesi di un insediamento Energas nel nostro territorio. Hanno risposto presente WWF, Legambiente Nautilus e FAI… La proposta avanzata dal sindaco ha trovato il consenso delle associazioni presenti: “costituzione di un apposito comitato di tecnici esperti e rappresentanti competenti delle associazioni ambientaliste più rappresentative, che si incarichi di analizzare, scientificamente ed acriticamente, quali potrebbero essere i rischi per la nostra salute di un simile insediamento e quali gli eventuali vantaggi che ne riceverebbe la popolazione” …
Un metodo consolidato della partitocrazia per scaricarsi di ogni responsabilità e dotarsi di pareri pilotati e giustificativi per gabbare i cittadini.
E’ opportuno sottolineare che legambiente e wwf avevano espresso parere favorevole per l’installazione delle centrali eoliche offshore nel Golfo di Manfredonia. Se non ci fosse stato l’impegno dei cittadini, con l’adesione di oltre 60 associazioni culturali e politiche dell’intero territori, avviando una campagna di sensibilizzazione e di informazione, oggi il Golfo di Manfredonia sarebbe infestato di gigantesche pale eoliche.
La campagna elettorale incombe e necessita adottare e dotarsi di ogni espediente per rioccupare la poltrona redditizia del potere.
I comitati tecnici e scientifici, sempre pilotati perché legati agli stessi politici che li nominano e da questi prebendati, servono esclusivamente a munirsi di giustificazioni per gabbare i polli.
I cittadini di Manfredonia, per la vicenda Enichem, hanno imparato a conoscere gli escamotage dei politicanti che non intendono opporsi al volere dei loro referenti regionali e nazionali.
Se Energas non ha ancora avviato i lavori è perché siamo in piena campagna elettorale e questo lo dimostrano i dati forniti dal Ministero dell’ambiente sul sito che allego: Lhttp://www.va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Info/973°. Riporto lo specchietto che sconfessa chi sostiene non ci sono ancora le condizioni per una simile presenza sul territorio di Manfredonia.
Valutazione Impatto Ambientale
Codice procedura (ID_VIP): 2579
Procedura integrata VIA-Valutazione di incidenza: Sì
Data presentazione istanza: 28/10/2013
Data pubblicazione avviso sui quotidiani: 28/10/2013
Termine presentazione Osservazioni del Pubblico: 19/01/2014
Data avvio istruttoria tecnica: 12/12/2013
Data ricezione Integrazioni: 12/12/2013
Data 2° ricezione Integrazioni: 21/01/2014
Data Parere CTVIA: 19/09/2014
N° Parere CTVIA: 1614
Esito Parere CTVIA: Positivo con prescrizioni
Stato procedura: Istruttoria tecnica CTVIA
Note: Il Parere CTVIA n. 1712 del 13/02/2015 modifica il quadro prescrittivo del Parere CTVIA n.1614 del 19/09/2014
Da questo documento si evince che il ministero dell’ambiente sta aspettando la fine della campagna elettorale per autorizzare i lavori di Energas. Il governo “potrebbe ripensarci” solo se dovesse trovare la forza ostativa del territorio e della citta di Manfredonia. A guidare una simile opposizione potrebbero essere i cittadini, se opportunamente informati dei rischi, e l’intera amministrazione comunale. I politicanti non si permetterebbero mai di contrastare un simile progetto per i motivi che tutti conoscono: “La pagnotta” .
Pino Delle Noci
I cittadini di manfredonia hanno perso una grossa occasione per andare a casa Angiolino, ora l’avete rivotato e statevi vi zitti, la colpa è anche vostra vi siete dati da soli la zappa sui piedi
X anonimo : non delegare attivati anche tu.
Sabato 18 ci sarà un grande Sit in in piazza del popolo . sarà rivolta anche contro questa amministrazione e il suo sindaco
il referendum popolare è l’unica arma a nostra disposizione oppure passare alle maniere forti come è già avvenuto anni addietro con la nave dei veleni. La cittadinanza se è compatta vince
UN DISEGNO MOSTRUOSO, ORRIBILE E TERRIFICANTE, TUBI ENORMI NEL MARE CON RISCHIO DEL BOTTO!! MA PERCHE’ NON SI RENDE PUBBLICO TUTTO IL PROGETTO MOSTRANDOLO IN PIAZZA DEL POPOLO! SOLO COSI LA GENTE SI RENDEREBBE CONTO CHE CAMMINEREMO E CI FAREMO IL BAGNO SUL GAS!! MIGLIAIA DI AUTOCISTERNE SU E GIU NELLA STATALE 89!! PERDONATEMI SE SBAGLIO! MA NESSUNO HA IL DIRITTO DI FARCI DORMIRE NEL TERRORE!! E IN CASO DI ESPLOSIONE MANCO LO VOGLIO IMMAGGINARE, L’ONDATA DI CALORE SORTIREBBE SICURAMENTE UN PICCOLO EFFETTO HIROSHIMA!! MA CHI CACCHIO HA DECISO DI FARLA A MANFREDONIA?
Volevo fare un intervento, ma leggendo quello della sig.ra Antonella non posso scrivere altro…. condivido al mille per mille… perchè le cose, fino a prova contraria, stanno proprio così.
D’altronde è difficile che uno smentisce il proprio essere condito di ipocrisia e demagogia.
fate schifo!!!!
Manfredonia svegliati liberati dal male!!
Se quanto scritto dal ministro sul sito è vero, vuol dire che il sindaco riccardi e perfettamente a conoscenza della tresca ai danni dei cittadini di manfredonia e rilascia comunicati dove si dice difensore dei nostri interessi. SINDACO SEI UN DISONORE PER QUESTA CITTÀ .
Finalmente parole sante.
Complimenti! Condivido!!