Oggi, in occasione della Giornata mondiale per l’autismo, Piazza Giovanni XXIII sarà illuminata di blu. Un gesto simbolico per unire e sensibilizzare tutti.
Un tocco di blu, il colore simbolo dell’autismo e che rappresenta la necessità di rafforzare la consapevolezza e la conoscenza di questa sindrome, per aderire a ‘Light it up blue’: una iniziativa che accende, è il caso di dirlo, l’attenzione dell’opinione pubblica sull’autismo, colorando monumenti, palazzi, luoghi simbolo in tutto il mondo la notte del prossimo 2 aprile. Un gesto per unire idealmente tutte le persone e dare sostegno, anche solo morale, a chi vive questa condizione.
La Giornata mondiale per l’autismo, voluta ed istituita dalle Nazioni Unite nel 2008, sarà celebrata nel mondo con eventi e manifestazioni. Lo scopo è di sensibilizzare l’opinione pubblica su una sindrome ancora poco conosciuta, ma molto diffusa, sulla mancanza di strategie adeguate ad affrontare il problema in campo educativo e sanitario, per essere in grado di aiutare le persone affette da autismo a condurre una vita autosufficiente.
“L’Amministrazione comunale ha aderito senza esitazione all’iniziativa. Riteniamo necessario, infatti, occuparsi di più ed a tutti i livelli di questo tema. Una situazione che diventa ancora più pressante – afferma il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi – nell’età adulta, quando le persone con autismo divengono invisibili e interamente dipendenti dalle cure della famiglia. Accendiamo, perciò, una luce blu nei nostri cuori e impegniamoci a fondo affinché le famiglie costrette a vivere quotidianamente con le problematiche dell’autismo possano ricevere tutto il sostegno e la collaborazione di cui hanno bisogno”.
Per questa ragione Piazza Giovanni XXIII sarà illuminata con lanterne e faretti che produrranno una luce blu su uno dei luoghi più emblematici della nostra città.
L’iniziativa non ha il solo scopo di sensibilizzare le persone a prendere coscienza del problema ma anche di diffondere maggiori informazioni sull’autismo. Sono sempre più numerosi i bambini affetti da questa sindrome, una condizione che ad oggi coinvolge 4 bambini ogni mille, secondo gli ultimi dati dell’Istituto Superiore di Sanità, spesso senza un adeguato aiuto da parte delle istituzioni.
In attesa del passaggio alla Camera, la Commissione Igiene e Sanità del Senato ha approvato, la settimana scorsa, il testo del Ddl che si concentra soprattutto sulla diagnosi precoce e sulla terapia riabilitativa: punti cardine intorno ai quali si sviluppano i quattro articoli che lo compongono. L’obiettivo è quello di seguire i soggetti autistici dall’infanzia alla fase adulta.
“L’autismo è uno stato d’essere e non una malattia”, conclude Angelo Riccardi.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia