Straordinaria vittoria e prestazione della Volley Somacis Manfredonia sabato scorso, nell’impegno casalingo contro l’U. Pallavolo ASD Modugno, terza forza del torneo.
Il fenomenale sestetto sipontino ha liquidato con una facilità disarmante le malcapitate atlete ospiti; facilità, è bene precisare, non derivante dalla poca consistenza delle avversarie, le quali anzi si sono presentate al Paladante per vendere cara la pelle e mettere in difficoltà le padrone di casa, ma dalla bravura e dalla eccelsa caratura tecnica che il Manfredonia ha mostrato sin dalla prima fase della partita.
La variazione continua degli schemi, la malizia agonistica e l’esperienza nel non dare punti di riferimento agli avversari, costituiscono una delle armi più efficaci che stanno permettendo a questa splendida realtà di conseguire tutti questi successi, e di catalizzare l’attenzione degli addetti ai lavori, tutti ormai attenti studiosi del “fenomeno Volley Somacis Manfredonia”, cercando, invano, di carpire i segreti tattici di coach Delli Carri.
La gara, guardando anche al risultato, un netto 3-0 (25-11, 25-12, 25-14), è stata a senso unico: Fusilli e compagne in poco tempo hanno chiuso la pratica Modugno, finalizzando tutti gli attacchi creati e opponendosi a muro a quelli ospiti, il tutto con un’efficacia a dir poco “aziendalistica”. Dopo una gara simile è impossibile stilare pagelle; le atlete, sia in fase difensiva che offensiva, hanno giocato tutte in modo pressoché rasente la perfezione, non cedendo di un millimetro ai vani attacchi della squadra barese.
Una menzione particolare è d’uopo farla per il pubblico, che dal primo all’ultimo minuto, e sempre più numeroso, ha incitato le proprie beniamine, segno di un feeling ormai consolidato; d’altronde ,solo grazie al trait d’union squadra-dirigenza-tifoseria, si possono raggiungere traguardi ambiziosi, traguardi, questi ultimi, alla portata della Volley Somacis Manfredonia.
Roberto Colucciello