Joe Bastianich (con Sara Porro), Giuseppino, Da New York all’Italia: storia del mio ritorno a casa, Torino, UTET, 2014, pp.200, € 14,00
Gli appassionati di Masterchef Italia, il reality culinario in onda su Sky1, ameranno questo libro, così come amano il suo autore, o meglio il suo narratore, visto che il libro è stato scritto con la giornalista Sara Porro. Joe Bastianich, severissimo giudice di piatti cucinati in poco tempo e sotto grande pressione, si racconta cominciando dalla partenza dei suoi nonni dall’Istria negli anni in cui quei luoghi non erano più parte dell’Italia, ma della Jugoslavia sotto la dittatura di Tito.
Una storia di emigrazione che somiglia a quella di tanti altri italiani diretti verso gli Stati Uniti, alla ricerca di una vita e un futuro migliore. Nato e cresciuto nel Queens, Joe si vergogna da morire di quella famiglia dalle strane abitudini, diverse da quelle dei suoi compagni; ma soprattutto si vergogna del lavoro che fanno i suoi genitori, i ristoratori, uno dei tipici mestieri da immigrati. Un retroterra pesante del quale il giovane Joe cerca di liberarsi, studiando, e anche lavorando come bond trader a Wall Street, dove presto si rende conto che il suo lavoro “non solo non crea niente di concreto, ma non rende felice nessuno”.
E così decide di abbandonarlo e fare un viaggio in Italia, la tanto odiata terra dei suoi avi. Qui ritrova se stesso, e decide di seguire le orme di sua madre Lidia, ormai un caposaldo della cucina italiana negli Stati Uniti, e aprire il suo primo ristorante. Da allora ne ha aperti più di trenta, negli States e in Italia, e si è innamorato della nostra terra al punto da comprare interi vigneti, oltre che fare in modo di diventare uno dei giudici di MasterChef Italia. Dunque, è una storia d’amore, quella di Joe, e un ritorno alle origini, quelle della buona cucina italiana.
Mariantonietta Di Sabato
