Programma del corso di formazione provinciale 2015 Guardie Ecologiche Ambientali volontarie
PRIMO MODULO | PARTE INTRODUTTIVA | DOCENTI |
LEZIONE 1 Venerdì 20 febbraio 2015 ore 18:15 |
DISCIPLINA DEL SERVIZIO VOLONTARIO DI VIGILANZA ECOLOGICA, VOLONTARIATO , FIGURA GIURIDICA DELLE GEA: LEGGE REGIONALE PUGLIA 28 luglio 2003, n. 10 “Istituzione del servizio volontario di vigilanza ecologica”. Legge 11 agosto 1991, n. 266 “Legge quadro sul volontariato”.
L.R. 21 febbraio 2005, n. 12 “Norme di valorizzazione delle organizzazioni di volontariato. I Raggruppamenti delle guardie ecologiche ambientali – ittiche zoofile volontarie e la loro attività (statuti, reclutamento, formazione, convenzioni, programmi, attività ed organizzazione). REGIONE PUGLIA. |
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LEZIONE 2 ACCORPAMENTOMartedì 24 Febbraio 2015Ore 18:30 | LE NORME DEL TULPS E RELATIVO REGOLAMENTO: Le guardie particolari giurate volontarie. La qualifica di pubblico ufficiale. I poteri e i compiti delle guardie particolari giurate volontarie (GPGV).Ruoli competenze e doveri della Polizia Amministrativa e della Polizia Giudiziaria. I possibili reati del/contro il pubblico ufficiale nell‘espletamento delle sue funzioni, con Prefettura di Foggia U.T.G. | |
LA GERARCHIA DELLE LEGGI DELLO STATO ITALIANO:Gli illeciti amministrativi e penali. Acquisizione di notizie di reato. La comunicazione di notizia di reati alla Magistratura. L‘identificazione del trasgressore. Il verbale e le parti del verbale. Il verbale di sequestro. La denuncia. La querela. Legge 24 novembre 1984, n. 689 “Modifiche del sistema penale”. LEGGI REGIONALI “Disciplina delle sanzioni amministrative di competenza regionali”. VERIFICA PRIMO MODULO |
SECONDO MODULO | PARTE GENERALE | DOCENTI |
LEZIONE 3ACCORPAMENTO |
Sabato 28 Febbraio 2015
Ore 18:30a) NOZIONI GENERALI DI ECOLOGIA E PRINCIPI DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE:Concetto di ecosistema, di biocenosi, di catena alimentare, di piramide ecologica, di popolazione. Come evolve un ecosistema. Ecosistemi e loro funzionamento. Concetto di sviluppo sostenibile e di capacità di carico di un ecosistema. b) AMBIENTE NATURALE COME SISTEMA:Introduzione alla conoscenza della flora e vegetazione delle Regioni. Aspetti vegetazionali del territorio costiero, planiziale, collinare e montano. Vegetazione e flora spontanea della Provincia di Foggia. Flora protetta. Alberi monumentali. Habitat. LEZIONE 4Martedì 03 Marzo 2015
Ore 18:30
AMBIENTE NEI SINGOLI ELEMENTI:Aspetti geologici, geomorfologici, idrologici ed idraulici e relative alterazioni indotte, clima, atmosfera, acqua e suolo.
Elementi di cartografia e di orientamento. LEZIONE 5Sabato 07 Marzo 2015
Ore 18:30
AMBIENTE NATURALE COME SISTEMA:Introduzione alla conoscenza della fauna selvatica dell‘Emilia–Romagna ed ai suoi habitat. Fauna selvatica della Provincia. Fauna protetta. Fauna minore. Tecniche di riconoscimento e classificazione della fauna. LEZIONE 6Martedì 10 Marzo 2015
Ore 18:30
AMBIENTE NATURALE COME SISTEMAINQUINAMENTO DELL‘ARIA, DELL‘ACQUA, DEL SUOLO E LUMINOSO. Fonti, modalità di diffusione, effetti e danni per l‘uomo e per l‘ambiente. Principali tecniche di depurazione ed antinquinamento. Segnalazione inquinamenti alle autorità competenti. VERIFICA SECONDO MODULO
TERZO MODULO | PARTE LEGISLATIVA | DOCENTI |
LEZIONE 7 |
Sabato 14 Marzo 2015
Ore 18:30AMBIENTE NATURALE COME SISTEMA
AREE PROTETTE E SITI DI RETE NATURA 2000
Legge 6 dicembre 1991, n. 394 “Legge quadro sulle aree protette”. LEGGI REGIONALI: “Disciplina della formazione e della gestione del sistema regionale delle aree naturali protette e dei siti di rete natura 2000”. LEGGI REGIONALI: “Riorganizzazione del sistema regionale delle aree protette e dei siti della rete natura 2000 e istituzione del parco regionale ”.
Regolamenti delle aree protette. DPR 89/1997, n. 357 “Regolamento in attuazione Direttiva 92/42/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche”. LEGGI REGIONALI: “Disposizioni in materia ambientale. Modifiche ed integrazioni a leggi regionali – Titolo I (Rete Natura 2000). Decreto n. 184 del 17 ottobre 2007 del Ministero AMBIENTE E DELLA Tutela del territorio e del Mare “Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a zone speciali di conservazione ZSC) e a zone di protezione speciale (ZPS)”. Deliberazione delle Giunte Regionali “Recepimento DM 184/07 “Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a zone speciali di conservazione ZSC) e a zone di protezione speciale (ZPS)”. Misure di conservazione e gestione ZPS ai sensi Direttiva CEE, 92/43/CEE, DPR 357/97 e D>M 184 /07”. LEGGI REGIONALI: “Provvedimenti per la salvaguardia della flora regionale – Istituzione di un fondo regionale per la conservazione della natura – Disciplina della raccolta dei prodotti del sottobosco”. LEZIONE 8
Martedì 17 Marzo 2015
Ore 18:30
PRODUZIONE E SMALTIMENTO RIFIUTI:
Nuovo Codice Ambientale – Parte IV Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati – Titolo I gestione dei rifiuti – Titolo II Gestione degli imballaggi – Titolo III Gestione di particolari categorie di rifiuti – Titolo IV Tariffa per la gestione dei rifiuti urbani – Titolo V Bonifica dei siti contaminati – Titolo VI Sistema sanzionatorio e disposizioni transitorie finali (Cap.I 1 Sanzioni – Cap. II Disposizioni transitorie e finali). D.lgs. 3 APRILE 2006, N. 152 – Parte IV – “Norme in materia ambientale”. LEGGI REGIONALI: “Disciplina dello smaltimento dei rifiuti”.
LEZIONE 9 |
Sabato 21 Marzo 2015
Ore 18:45
Produzione e smaltimento dei rifiuti (parte seconda)
– D. lgs. 3.4.2006, n. 152 <<Norme in materia ambientale>>; Quadro generale sui principali divieti e sanzioni; Leggi regionali: <<Disciplina dello smaltimento dei rifiuti>>; Regolamenti Comunali
Compilazione di un verbale.
LEZIONE 10
Martedì 24 Mar 2015
Ore 18:45INQUINAMENTO IDRICO E SPANDIMENTO AGRONOMICO DEI LIQUAMI:
Leggi regionali: “Adeguamenti normativi in materia ambientale. Modifiche a leggi regionali – Capo III – Disposizioni in materia di utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e delle acque reflue derivanti da aziende agricole e piccole aziende agricole e piccole aziende agro–alimentari”.
Deliberazione Assemblea legislativa regionale del: “Attuazione del decreto del Ministro delle Politiche agricole e forestali del 7/04/2006 – Titolo III – disposizioni e norme tecniche per l‘utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento in zone vulnerabili – Pratiche agricole obbligatorie”.
LEZIONE 11
Venerdì 27 Marzo 2015
Ore 18:45
RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO:
Nuovo Codice Ambientale – Parte III
DLgs n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale “ – Parte III “Norme in difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall‘inquinamento e di gestione delle risorse idriche.
Deliberazioni dell‘Assemblee legislativa regionali “Piano regionale di tutela delle acque”.
LEGGI REGIONALI: “Disciplina delle attività estrattive” e successive modificazioni.
RDL 30 dicembre 1923, n. 3267 “Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montani”.
Deliberazioni dei consigli regionali : “Prescrizioni di massima di polizia forestale” (PMPF).
Legge 950/1967 “Sanzioni per i trasgressori delle norme di polizia forestale”. LEZIONE 12
Martedì 31 Marzo 2015
Ore 18:45
REGOLAMENTAZIONE DELLA RACCOLTA E DELLA
COMMERCIALIZZAZIONE DI FUNGHI E TARTUFI:
LEGGI REGIONALI: “Disciplina della raccolta, coltivazione e commercio dei tartufi nel territorio regionale in attuazione della Legge 16 dicembre 1985, n. 752” e sue modifiche..
LEGGI REGIONALI: “Disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei spontanei nel territorio regionale. Applicazione della Legge 23 agosto 1993, n. 352” LEZIONE 13
Venerdì 03 Aprile 2015
Ore 18:45
ATTIVITA‘ VENATORIA:
Leggi Regionali: “Norme per la protezione della fauna selvatica -omeoterma e per il prelievo venatorio””.
Leggi regionali: “Disposizioni per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio dell’attività venatoria” e successive modificazioni. Il Calendario venatorio regionale ed i Calendari venatori provinciali: Fac–simile da compilare a casa – 3 casi
– Compilazione di un verbale in aula LEZIONE 14
Sabato 11 Aprile 2015
Ore 19:00 Applicazione del Piano Faunistico Venatorio Provinciale
Tutela della fauna selvatica e regolamentazione dell’attività venatoria (parte seconda)
– Legge 11.2.1992, n. 157 <<Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e il prelievo venatorio>>;
– LEGGI REGIONALI: <<Disposizioni per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio dell’attività venatoria>>;
– Legge 24.11.1981, n. 689 <<Modifiche al sistema penale>> – Sanzioni amministrative: principi generali ed applicazione.
– LEGGI REGIONALI: <<Disciplina delle sanzioni amministrative di competenza regionale>
– Verifica verbali compilati a casa con correzione contestuale
– Compilazione di un verbale in aula. LEZIONE 15
Martedì 14 Aprile 2015
Ore 19:00Ambiente naturale come sistema – PESCA:
Leggi Regionali “Tutela e sviluppo della fauna ittica e regolazione della pesca”.
“Attrezzi e modalità di uso consentiti per la pesca. Periodi di divieto di pesca di specie ittiche nelle acque interne“ e successive modificazioni.
– Compilazione di un verbale in aula
– Eventuale fac–simile da compilare a casa – 3 casi LEZIONE 16
Sabato 18 Aprile 2015
Ore 19:00Ambiente naturale come sistema – PESCA –
– LEGGI REGIONALI: <<Norme per la tutela della fauna ittica e dell’ecosistema acquatico e per la disciplina della pesca, dell’ acquacoltura e delle attività connesse nelle acque interne>> Regolamenti regionali e provinciali vigenti in tema di attività ittica; con Polizia Provinciale di Foggia.
– Verifica verbali compilati a casa con correzione contestuale – Compilazione di un verbale in aula LEZIONE 17
Martedì 21 Aprile 2015
Ore 19:00PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, TUTELA DEL PAESAGGIO E DEL VERDE URBANO. INQUINAMENTO LUMINOSO
D.lgs. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell‘art. 10 della Legge 6 luglio 2002, n. 137” – Parte III.
Cenni al piano territoriale paesistico regionale e alla pianificazione urbanistico territoriale provinciale e comunale. Regolamenti del verde urbano e ordinanze sindacali in materia di tutela dell‘ambiente. Leggi regionali: “Norme in materia di riduzione dell‘inquinamento luminoso e di risparmio energetico” e direttive regionali di applicazione. LEZIONE 18
Venerdì 24 Aprile 2015
Ore 19:00PROTEZIONE DEL BENESSERE ANIMALE
Legge quadro 14 giugno 1991, n. 281 “Animali da affezione e prevenzione del randagismo”. LEGGI REGIONALI: “Tutela e controllo della popolazione canina e felina”.
LEGGI REGIONALI: “Tutela del benessere animale”.
LEGGI REGIONALI “Tutela della fauna minore ”.
VERIFICA TERZO MODULO
QUARTO MODULO | PARTE CONCLUSIVA | DOCENTI |
LEZIONE 19 |
Martedì 28 Aprile 2015
Ore 19:00PROTEZIONE CIVILE ED EMERGENZE DI CARATTERE ECOLOGICO
LEGGI REGIONALI: “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell‘Agenzia regionale di protezione civile”. – Rischio Idrogeologico, antincendio boschivo (AIB)
– Principali rischi, coordinamento e ruoli degli Enti in attività di Protezione Civile – ‘ Regolamento Regionale in materia di Volontariato di Protezione Civile’ –D. Lgs 9./04/2008 n. 81 ‘Attuazione dell’art.1 della L. 3.8.2007 n. 123, in materia di Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro sua applicazione in ambito del Volontariato di Protezione Civile. LEZIONE 20
Giovedì 30 Aprile 2015
Ore 19:00NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO: con A.S.L. FOGGIA
Valutazione dell’infortunio o del malessere. Procedure di allarme e di chiamata urgente di intervento e soccorso. Elementari norme di primo soccorso, valutazione ed assistenza all‘infortunato. Semplici manovre da mettere in atto finalizzate a mantenere le funzioni vitali e proteggere da ulteriori pericoli l‘infortunato. Assistenza e conforto psicologico. LEZIONE21
Martedì 05 Maggio 2015
Ore 19:00NOZIONI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
Nozioni di “ecologia pedagogica”. Didattica della “biodiversità”.
Risparmio, riuso riciclo: riuso di oggetti spesso destinati ad essere gettati, raccolte differenziate, ecologia domestica, gestione di una compostiera. Piantumazione un albero. Il valore della normativa posta a tutela dell’ambiente naturale, della qualità dell’aria e dell’acqua. Iniziative e laboratori GEA. LEZIONE 22
Sabato 09 Maggio 2015
Ore 19:00NOZIONI SULLA DINAMICA DI RELAZIONE E SUI CODICI DI COMPORTAMENTO – I diritti dell‘utente ed il comportamento delle GEA: Nozioni sulla dinamica di relazioni e sui codici di comportamento – aspetti psicologici della contestazione degli illeciti – calma autocontrollo e corretto comportamento di un Pubblico Ufficiale INCONTRO 23
ESERCITAZIONI
Domenica- 17.Maggio 2015 dalle ore 10:00 – pausa-pranzo fino alle 16:00 VERIFICA ed ESERCITAZIONI :
Simulazione della prova d’esame con quiz a risposta multipla.
Compilazione di fac–simili di verbali di accertamento, di verbale di sequestro, di rapporto di servizio, di segnalazione, di denuncia all‘autorità giudiziaria.
Flora protetta. Raccolta funghi. Abbandono rifiuti. Ecc.
CALENDARIO USCITE ed ESAMI da destinarsi:
PRIMA USCITA | PARCO NAZIONALE DEL GARGANO – Ente Parco e Corpo Forestale dello Stato – |
SECONDA USCITA | OASI NATURALISTICA “ LAGO SALSO” con Corpo Forestale dello Stato |
TERZA USCITA | USCITA IN ADDESTRAMENTO PER VIGILANZA RIFIUTI – con Polizia Locale/ Provinciale/ C.F.S. |
QUARTA USCITA |
QUINTA USCITA Educazione Ambientale
Da destinarsi con il Comandante Generale del Corpo Nazionale CIVILIS ENGEA –
GUARDIE ECOLOGICHE AMBIENTALI – ITTICHE ZOOFILE VOLONTARIE.
NOTA BENE : Le lezioni avranno una durata di 3 ore cadauna e le uscite di (BLITZ) 5 ore circa cadauna.
Le lezioni si terranno preferibilmente il martedì, venerdì e sabato ad iniziare da Venerdì 20 Febbraio 2015
Lezioni teoriche ed esercitazioni in aula: 25 x 3 = 75 ore – Uscite pratiche: 5 x 5 = 25 ore
Totale: 100 ore minime, che potranno aggiungersi eventuale lezioni, che verranno comunicate almeno una settimana prima. Il presente programma potrebbe subire eventuali variazioni o modifiche, per disponibilità dei Docenti che faranno le lezioni gratuitamente e volontariamente.
IL COMANDANTE GENERALE DEL CORPO
PRESIDENTE NAZIONALE ENTE CIVILIS
Gen. Giuseppe MARASCO