Con grande dispiacere, Manfredonia che Funziona, ha appreso la notizia del messaggio di intimidazione, pervenuto presso l’abitazione del Prof. Italo Magno, nella giornata di domenica.
Dopo i recenti avvenimenti internazionali e le varie manifestazioni a difesa della libertà d’espressione, è impensabile che, proprio la nostra città, si macchi di un atto così vile.
Poter esprimere la propria opinione, lottare per essa, è un diritto e una necessità, per difendere il benessere di una società e per garantire la sopravvivenza della democrazia.
La nostra solidarietà va al Prof. Italo Magno e a Manfredonia Nuova, e, in senso più ampio, va a tutti gli uomini che, pur ricevendo minacce e ritorsioni nei modi più disparati, continuano ad avere il coraggio di parlare e lottare per quello in cui credono senza pensare alla salvaguardia esclusiva dei propri interessi personali.
Come diceva Paolo Borsellino: “chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola”. Per quanto si possa perdere, per quanto sia difficile e impegnativo, un uomo deve sempre trovare la forza e il coraggio per combattere questo sistema fatto di intimidazioni, di paure senza volto, di gente che non è in grado di esprimersi senza danneggiare e reprimere la libertà degli altri.
Quello che è successo al Prof. Italo Magno ci auguriamo che sia un atto isolato e che non abbia alcun seguito. Perchè Manfredonia ha bisogno di coraggio e cambiamenti e necessita del contributo di tutti i suoi cittadini, e, di tutti quelli che possono favorirne la crescita.
Quando ci si espone politicamente, ci si mette in gioco in prima persona, si rischia sempre. Questo episodio, che potrebbe accadere a chiunque esprima il proprio punto di vista, non impedirà a Manfredonia che Funziona di continuare ad esprimere la propria opinione con fermezza, con coraggio, per il benessere della nostra città.
Noi crediamo nella Manfredonia che ha valori, che ha ancora ideali, e condanna questi atti ignobili. E così, ci auguriamo che anche il Prof. Italo Magno faccia lo stesso. Inoltre, confidiamo che le autorità competenti trovino l’autore di quest’infame gesto.
Responsabile della Comunicazione per Manfredonia che Funziona- Flavia Palumbo