Mercoledì 15 Gennaio 2025

Sarà l’ASE a svolgere il servizio di igiene urbana nelle aree portuali

1 0

Un protocollo sottoscritto da Comune e Autorità di sistema portuale definisce un problema pendente da decenni

 

Sarà dunque l’Ase, l’Azienda servizi ecologici in house del Comune di Manfredonia a provvedere ai servizi di igiene urbana nelle aree di competenza dell’Autorità di sistema portuale, cioè quelle di servizio al porto prospiciente l’abitato. Lo stabilisce un protocollo definito dalle due istituzioni e sottoscritto dal sindaco di Manfredonia Domenico La Marca, e dall’ammiraglio Vincenzo Leone, commissario straordinario dell’AdspmAm, nel corso di una cerimonia svoltasi nella Sala delle vetrate dei Palazzo San Domenico, presenti un assortito pubblico di interessati al problema.

È stata posta la parola “fine” ad un problema che si rincorre da anni, da decenni, sul quale si sono imbastite fior di polemiche senza che mai si sia riusciti a risolvere una questione di notevole portata sociale, economica e ambientale.

«Ha prevalso – ha commentato il sindaco La Marca – il metodo del confronto aperto e trasparente, la strada corretta perché ci permette di non creare cittadini di serie A e serie B ma di dire che tutti i cittadini hanno diritto alla pulizia e tutti devono dare il loro contributo. Questo accordo ci permette di dare un segnale alla città: la legalità è un qualcosa che si costruisce insieme, e quando c’è la volontà comune i risultati si raggiungono, come in questo caso».

Dal canto suo l’ammiraglio Leone ha evidenziato come «Questo accordo rappresenta un passo significativo verso una gestione integrata e sostenibile dei rifiuti nel porto di Manfredonia. Da oggi, in piena sinergia operativa con il Comune, diamo il via ad una innovativa e, speriamo più efficace, fase nel sistema di raccolta, trasporto e conferimento a impianti di trattamento o smaltimento dei rifiuti urbani indifferenziati e differenziati prodotti all’interno delle concessioni demaniali marittime e delle aree di pertinenza dell’AdSP; una gestione – ha rimarcato – che punta a servizi più efficienti finalizzati  a valorizzare il tessuto  portuale e a migliorare la qualità dei servizi a favore della comunità, non solo portuale. Al centro di questa intesa – ha concluso – c’è un impegno concreto per tutelare l’ambiente e innalzare gli standard di decoro e di sicurezza, pilastri di una visione strategica capace di coniugare operatività e coesione territoriale».

L’assessore alla rigenerazione e pianificazione urbana, Giovanni Mansueto ha illustrato le finalità dell’importante accordo che «rientra nel contesto dell’assetto dell’azienda in house comunale ASE» e delle modalità di svolgimento del servizio che «costituisce una svolta negli standard di servizio di Ase». Sarà pertanto l’Ase, previo accordo tra le parti, a svolgere il servizio e non il Comune che altrimenti dovrebbe applicare le tariffe TARI.

A determinare l’accordo sono state le considerazioni di diverse condizioni, tra le quali l’omogeneità territoriale derivante dalla peculiare configurazione geografica e urbana del porto di Manfredonia che risulta compenetrato per vasti ambiti dal territorio urbano; l’omogeneità tecnica specifica dei rifiuti prodotti dalle attività portuali assimilabili ai rifiuti indifferenziati e differenziati urbani.

  Michele Apollonio

 

Articolo presente in:
News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
 
 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com