Costituendo Comitato per potenziarla ed elettrificarla migliorando l’accessibilità alla Rete TEN-T dell’UE con mobilità sostenibile, maggiore qualità della vita e sviluppo del territorio garganico
Dopo anni di colpevole abbandono e dismissione delle ferrovie secondarie da parte delle autorità politiche e amministrative e la complice indifferenza dei cittadini, da nord a sud, dalla Valle d’Aosta alle Isole, ovunque c’è il loro rilancio anche grazie a comitati per salvaguardia e valorizzazione.
Anche a Manfredonia e a Foggia noi cittadini di alcune associazioni abbiamo deciso di impegnarci per salvare, far elettrificare e potenziare la tratta ferroviaria Foggia- Manfredonia Stazione campagna consapevoli della centralità di una tratta che pur se secondaria, rimane centrale e strategica per accompagnare il miglioramento della qualità della vita, lo sviluppo territoriale e la destagionalizzazione turistica legata ai vari ambiti settoriali e alla presenza di infrastrutture come i tre porti sipontini.
La migliore connessione con mobilità sostenibile al nodo urbano di Foggia sia con la rete ferroviaria, AV e non, oltre che con l’aeroporto con voli nazionali e, si auspica, internazionali a breve e la piattaforma intermodale di Incoronata, risulta essenziale per lo sviluppo di Manfredonia e delle altre Comunità garganiche per essere più raggiungibili e, quindi, migliorandone l’attrattività.
La facilità di accesso può migliorare l’utilizzo e la valorizzazione del porto turistico, la fruizione degli scavi archeologici, il collegamento con le isole Tremiti dal porto commerciale e, con la riattivazione del raccordo ferroviario che collega il porto Alti Fondali con la stazione Frattarolo alla linea Manfredonia-Foggia con la salvaguardia dell’attuale tratta che si vuole dismettere “stazione Campagna-stazione Ovest”, unitamente all’elettrificazione dell’intera linea può contribuire all’ulteriore valorizzazione del trasporto passeggeri come fatto altrove, oltre a quello merci in modo integrato, mare-ferro-gomma, rendendolo più sostenibile.
Questi ed altri motivi ci hanno spinto a chiedere al Sindaco il dott. Domenico La Marca, persona sensibile ai temi dei beni comuni e ai principi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica di sostenere la nostra articolata e inclusiva proposta, connotata da repliche di modelli di esercizio e di investimenti già realizzati e funzionanti in Capitanata (es. Foggia-Lucera), in Puglia e nel resto del Paese, come si può evincere dalla lettura della lettera allegata alla presente e inviata al Sindaco a mezzo pec. In questo caso gli investimenti avrebbero un duplice ritorno per il trasporto pax e merci.
Preservare l’esercizio dell’attuale tratta ferroviaria Manfredonia Stazione Campagna – Foggia promuovendone l’elettrificazione, incluso il raccordo con il porto alti fondali, sia per il trasporto passeggeri consentendo l’utilizzo della ferrovia tutto l’anno e garantendo ai cittadini e alle imprese di Manfredonia e delle altre Comunità garganiche di avere le stesse opportunità e servizi che sono già garantiti in altre parti della Capitanata, della Puglia e del resto del Paese.
La nostra proposta è aperta ed inclusiva. Invitiamo pertanto altri singoli cittadini, associazioni, movimenti, partiti, sipontini e non a partecipare ed aderire al nascente comitato, con pari dignità rispetto ai proponenti per salvare, potenziare ed elettrificare l’intera linea ferrata Manfredonia Stazione Campagna -Foggia, con il suo completo utilizzo 365 giorni l’anno e l’integrazione intermodale ferro-gomma-mare, perché è una battaglia di civiltà in difesa di un bene comune vitale per il futuro sviluppo oltre che della qualità della vita e della mobilità sostenibile a Manfredonia, nella altre Comunità garganiche interessate e a Foggia.
Italia Nostra Associazione CAPITANATA.NEO Manfredonia Nuova
Michele Conoscitore Angela Sangiorgio Iolanda D’Errico