Dichiarazione di Paolo Campo, presidente del gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale
Il riscaldamento delle acque manfredoniane ha provocato una riduzione superiore al 30% della produzione di mitili e determinato la Giunta regionale a chiedere al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste l’accesso al Fondo di Solidarietà Nazionale per consentire a produttori e trasformatori di fronteggiare i danni economici.
A certificare l’emergenza ambientale ed economica è stato il dipartimento DAFNE dell’Università di Foggia, consentendo all’assessorato regionale all’Agricoltura di includere Manfredonia nell’elenco delle aree danneggiate, che già contempla Taranto e Cagnano Varano.
il danno subito dalle aziende pugliesi che allevano cozze in questi specchi d’acqua è stato stimato in 9 milioni di euro.
La richiesta di inclusione di Manfredonia nell’elenco delle marinerie è stata supportata dall’assessorato alle Attività produttive dell’Amministrazione comunale sipontina, che ha operato di concerto con le organizzazioni di rappresentanza delle aziende a tutela di un comparto economico strategico per la comunità manfredoniana.