Nella nostra società post-moderna, con il diffondersi dei new media elettronici sono modificate le relazioni sociali ed economiche. I Social Network rivestono un ruolo sempre più predominante nei vari ambiti della vita tanto da influenzare le campagne elettorali. Pensiamo a quella dell’elezioni del Presidente americano in cui il magnate Elon Musk ha contribuito a mobilitare l’elettorato verso la vittoria di Donald Trump. Dal 1997 quando a New York, Andrew Weinreich fondò il primo Social Network “SixDegrees”, non si arrestò la diffusione dei Social con l’ascesa della new economy. Il nuovo millennio rappresentò l’età dell’oro delle virtual community e lo spartiacque dei Social Network che potevano sostenersi, generando transazioni economiche correlate alle azioni svolte online dagli utenti, basate sul pay-per-clik e digital advertising. Il clik dell’utente/consumatore genera il guadagno dei gestori delle piattaforme informatiche e un costo per gli inserzionisti/pubblicitari. Le transazioni dell’e-commerce sono rappresentate dallo scambio delle “relazioni sociali”. La diffusione dei Social mercifica il prodotto/video/immagine della vita degli utenti che spettacolarizzano parti del vissuto individuale/familiare/amicale in un vortice di interscambi. In questo gioco si può assumere il duplice ruolo di spettatore passivo o di influencer che mercifica la propria vita attraverso un vero contratto economico per ottenere un guadagno dai like e numero di visualizzazioni. Tutto ciò ed altro è stato analizzato nell’incontro formativo “L’uso consapevole dei Social Network per l’inclusione e la parità di genere”, promosso dal coordinamento per le Pari Opportunità e Politiche di Genere della UILPA di Foggia insieme all’Associazione di promozione sociale “Arcobaleno” attiva sul territorio di Manfredonia da oltre 14 anni e gli alunni/e delle classi terze dell’Istituto scolastico Ungaretti. Grazie alla sensibilità del dirigente scolastico prof Francesco Di Palma verso le problematiche sociali sul cyber-bullismo, sulla violenza di genere perpetrata nel cyberspazio, dei coordinatori/ci “dell’Ungaretti-Madre Teresa di Calcutta”, prof.ssa Rosanna Di Lella e dei docenti, sono state sviscerate le succitate questioni attraverso il dialogo e la partecipazione attiva dei giovani discenti impegnati in letture a tema e workshop. All’incontro erano presenti la dott.ssa Maria Teresa Valente, assessora al Welfare-Cultura del Comune di Manfredonia, la sociologa-giornalista, dott.ssa Grazia Amoruso, Responsabile per le Pari Opportunità e Politiche di Genere della UILPA di Foggia e il presidente dell’Associazione “Arcobaleno” Nicola Iacoviello. I coniugi Costanza e Antonio Pizzigallo, membri dell’Associazione, hanno testimoniato il loro impegno nel tessere il “lavoro sociale di rete” con il mondo del Terzo settore e le istituzioni scolastiche, diffondendo la cultura del rispetto verso l’ambiente che ci circonda, il valore delle differenze di genere e delle relazioni fra le diverse generazioni. Il mondo degli adolescenti, bersagliato dall’information overload e da vacue relazionali pseudo reali/virtuali, vive una condizione di “solitudine emotiva” che andrebbe rielaborata. Occorre riscoprire l’altro/a connettendosi emotivamente attraverso un abbraccio, una carezza “reale” per avvertirne le vibrazioni che scuotono la mente e scaldano il cuore, rinvigorendosi a vicenda.
di Grazia Amoruso