Il momento magico del tennis nazionale, che ha portato otto italiani tra i primi cento al mondo e soprattutto il primato di Jannik Sinner, primo italiano numero uno al mondo, ha avuto un inevitabile riverbero anche sui circoli locali, tra i quali si può annoverare il Manfredonia Tennis Pro che ha i suoi 
campi presso gli impianti “G. Salvemini”. “Questa positività e propositività per caduta la vediamo certamente anche nel nostro circolo e nei nostri ragazzi.” ha precisato il presidente, Giovanni Rubino. Per elevare il livello di formazione la ASD ha deciso di ospitare quest’anno degli stage con il maestro Gianluca Pozzi, maestro nazionale, indimenticato tennista degli anni novanta, numero uno in Italia per quasi 2 anni e numero 40 al mondo. “Conosco il Circolo di Manfredonia, sono stato qui per seguire Martina Zerulo. E’ un circolo piccolo però ci sono persone molto appassionate e ragazzi molto interessanti, che s’impegnano. La cosa fondamentale è impegnarsi per fare il massimo di quello che sono le proprie possibilità” ha riferito il campione barese. Oltre all’intensa attività della scuola tennis, Manfredonia Tennis Pro vanta due under 14 che si stanno affacciando ai Senior e sta disputando, con buoni risultati, la Coppa Invernale. “E’ fondamentale la presenza regolare del maestro Gianluca Pozzi perché dà quel consiglio in più quel e quell’approccio, anche mentale, al tipo di fondamentale su cui si sta lavorando. E’ bella la sinergia che si viene a creare e vediamo che i ragazzi mettono in campo le sue indicazioni. La sua presenza non è una toccata e fuga ma un lavoro a quattro braccia e a due cervelli che crediamo darà ottimi risultati” ha ribadito il presidente Giovanni Rubino.
di Antonio Baldassarre
