I programmi di inizio stagione volevano il Manfredonia lontano dalle zone calde della retrocessione, tutti si era convinti che gli sforzi economici fatti dalla Società e dagli sponsor, Vitulano DrugStore, in primis, potessero assicurare un campionato ricco di soddisfazioni, fino ad insidiare i playoff, mai disputati negli ultimi decenni. Invece un inizio di stagione travagliato, le leggerezze di qualche “senatore” e qualche decisione arbitrale discutibile hanno portato i Sipontini in zona retrocessione. La scelta del cambio della guida tecnica e l’arrivo di mister Gigi Panarelli hanno prodotto un punto in sei partite e spinto il Manfredonia sul baratro, davanti solo al penalizzato Brindisi. Il ritorno di Mister Franco Cinque, probabilmente richiesto anche dai calciatori, e la vittoria ad Ischia hanno ridato lo spirito e la determinazione che somiglia molto a quella che lo scorso anno fu decisiva per una salvezza diretta, miracolosa. Il pari contro la capolista/corazzata Casarano che ha visto i ragazzi di mister Cinque, guidati da due settimane e fino all’otto dicembre da Matteo Di Staso, in inferiorità numerico per 60’, andare in vantaggio e difendere i tre punti sino a due minuti dal termine. Una difesa organizzata e ordinata ha concesso poco ai salentini che non hanno mai battuto a rete senza la pressione di Forte &c. Azzeccata anche la scelta del portiere over: Antonino ha parato tutto il possibile anche se si è fatto sorprendere da una punizione velenosa, ma parabile, di Loiodice al minuto 88. Si è rivisto un Manfredonia senza timori reverenziali e senza paure, affrontare la capolista mettendola ripetutamente in difficoltà. Alla fine tutti erano convinti che, in parità numerica, i Sipontini avrebbero vinto il match. Nelle ultime ore si è saputo dei ritocchi alla rosa della quale non faranno più parte Amabile e Kanotè ai quali si aggiungerà sicuramente un portiere under. Se non recupera Sepe, In difesa manca un centrale over che rimpiazzi Kanotè. Domenica si va ad Acerra per una sfida-spareggio contro una concorrente alla salvezza. Mancherà Montinaro espulso domenica scorsa. Ripetere Ischia sarebbe provvidenziale in questo momento. Anche tornare imbattuti, con una buona prestazione, non sarebbe un risultato da scartare.
di Antonio Baldassarre