Giovedì 21 Novembre 2024

Un elogio alla Clinica San Michele

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Riceviamo e pubblichiamo

Al Prof. G. Lembo e tutto il personale di Servizio

.Una enorme struttura, sorta con caparbietà e perseveranza nella giungla delle concessioni e nei tempi che furono e, tutt’oggi, operante a pieno ritmo per alleviare sofferenze umane senza distinzione di classe sociale.. La sua storia…Nei limiti…va evidenziata con un modesto racconto per rispetto verso chi ne ha avuto l’idea.

Premetto nel dire che Manfredonia (FG) è una meravigliosa città del sud Italia posta. in Puglia. ai piedi del Gargano con vista su uno splendido Golfo che si nasconde. con modestia. in una rientranza del Mar Adriatico con alle spalle delle montagne maestose a protezione da venti e salvaguardia delle bellezze della Natura e, per dirla in breve, nell’armonia dei tempi approdò sulle nostre coste, il bello e biondo Re Manfredi fondatore poi della nostra città…infatti…appena giunto decise, con entusiasmo, dopo aver studiato la posizione geografica e quella strategica, di arroccare la Sua dimora e il Suo Regno.

.Costruì un maestoso Castello con torri che ancora oggi sfidano il cielo…lo recintò con possenti e complesse mura a difesa del suo futuro popolo di pacifici agricoltori…piccola pesca e modesto artigianato…si mostrò saggio e rispettoso verso tutti i suoi sudditi… purtroppo…il suo Regno non ebbe lieto fine perché morì tragicamente in una battaglia… pare…nei pressi di Benevento..

.Il popolo…ormai affezionato…sentì molto la sua prematura scomparsa…con audacia…raccolse la sua impronta di Giustizia e di rispetto indirizzando…ben presto…il loro impegno futuro verso il sociale.

.Predominò l’ingegno con la costruzione di edifici pubblici…abitazioni private sempre più complesse…case rurali…edifici di utilità pubblica…chiese architettoniche… scuole…ospedale per la cura dei bisognosi…vennero edificati, ad opera di qualche facoltoso…una clinica privata denominata appunto…Clinica “Santa Maria” e poi dopo la Clinica “San Michele”…quest’ultima…Grande opera per alleviare, nel limite umano, l’esistenza dei bisognosi.

Re…oh…potente Re Manfredi…perdono se abbiamo osato…con arroganza…disturbare il tuo sonno eterno…dovevamo farlo…sei una leggenda ed il fondatore della nostra città…la statua eretta ai piedi del castello ne è una testimonianza ove la spada sguainata… in alto alla criniera del tuo poderoso destriero. rappresenta. sicuramente. la grandezza e la speranza verso un futuro sempre migliore anche se. a volte. incerto e spinoso scusate… o Sire… ancora una semplice indiscrezione

Avevate, forse, progettato anche la costruzione di questa meravigliosa casa di cura denominata “San Michele”?
San Michele, l’Arcangelo che con la “Tua spada” debella, con fermezza, il male…Se così è, ti diciamo ancora grazie per tanta cura verso i tuoi sudditi preferiti.

E sulla scia di questi ringraziamenti. è doveroso spendere un po’ di elogi a chi dirige ai nostri tempi la struttura.

Grazie al Prof. Giuseppe Lembo che ha raccolto con onore e amore, la onerosa sfida e ne guida il complesso con tanta maestria affiancato da preparatissimi assistenti, infermieri e tutto il seguito ivi compreso gli amministratori impegnati nelle risoluzioni economiche e quant’altro di utile.. sacrifici…perseveranze..

Rispetto per chi ha chiesto aiuto alla vostra professione…Diplomazia e dignità è il motto di tutto il complesso sanitario.

Questa clinica diciamolo a viva voce. è una realtà positiva. grazie per il vostro impegno costante e quotidiano  forse non esagero nell’affermare che entrare in questa “struttura” è come vivere un momento di relax o riposo assoluto.

Quasi non si avverte più l’esigenza degli esiti finali nei corridoi nessuna offesa aleggia solo elogi e ringraziamenti anche per la cucina molto gustosa salvo palati raffinati…aggiungo in eccesso che un eventuale rifiuto alla degenza è fatto con diplomazia ed onestà intellettuale oltre al rispetto per la sofferenza individuale.. la pulizia degli ambienti è lodevole e la fragranza è prova dell’impegno.

.Il Personale tutto è sempre disponibile al dialogo e con la verità…oserei dire che quando il paziente riceve notizia: oggi o domani vai a casa…o sarai dimesso…si avverte una leggera mortificazione nel lasciare così tanta armonia.

Va beh.. ci sono altri ad averne bisogno o diritto…non si può pretendere tanto o di più. Comunque…si va a casa soddisfatti e perciò diciamo ancora grazie a tutti e soprattutto al Prof. Lembo e ai suoi predecessori.

Le parole ci mancano…accettate da noi miseri mortali… un sostegno morale ed un incitamento al vostro impegno umano… date vita alla vita…ricordiamoci che il tempo non ha tempo di raccogliere i dispersi…alziamoci sempre dopo una caduta…grazie.. oh Potente Re Manfredi…avevi previsto tutto…con la tua spada sguainata verso l’orizzonte e la modernità attuale sofisticata ed incerta.

Grazie a tutti…Un Vs. Aff/mo Paziente.

Vairo Pietro.

CLINICA “SAN MICHELE”

 

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