+++ Sui canali FlixBus sono già acquistabili tutti i biglietti per le nuove tratte dirette nelle due città elvetiche. Dalla provincia restano attivi i collegamenti con molti centri esteri e della Penisola, da nord a sud.
+++ Anche in bassa stagione, FlixBus continua a garantire corse dirette con alcuni dei principali centri della provincia: oltre a Foggia, si possono raggiungere San Severo, Manfredonia, San Giovanni Rotondo e Candela.
FlixBus potenzia le tratte internazionali con Foggia e San Severo, integrando sempre più la città nella propria rete che collega più di 5.600 mete in oltre 40 Paesi. L’obiettivo è offrire a chi parte dal capoluogo un’alternativa all’auto comoda, sicura e capillare per raggiungere l’estero e, allo stesso tempo, agevolare i flussi turistici verso il territorio, con potenziali ricadute sul turismo internazionale.
Da oggi, per cinque giorni alla settimana, dal mercoledì alla domenica, la società inaugura nuovi collegamenti per Zurigo, la più dinamica delle città elvetiche, e Lucerna, affacciata sul Lago dei Quattro Cantoni e ideale per gli amanti del turismo slow. In entrambi i casi saranno disponibili nuove corse dirette e in notturna, che permetteranno di imbarcarsi nel tardo pomeriggio a Foggia dal terminal di Piazza Vittorio Veneto e a San Severo da Piazza della Costituzione, e arrivare in Svizzera la mattina. Le corse sono già prenotabili sul sito www.flixbus.it, dall’app gratuita e presso i rivenditori ufficiali sul territorio.
I nuovi collegamenti internazionali si aggiungono a quelli già esistenti tra Foggia e diversi centri in Germania: Monaco di Baviera, Francoforte, Stoccarda e Karlsruhe sono raggiungibili fino a cinque volte alla settimana. A livello nazionale, invece, Foggia può beneficiare di collegamenti con circa 50 mete: tra le destinazioni del nord e centro Italia spiccano Roma (fino a 21 collegamenti settimanali), Milano (fino a 13) e Bologna (fino a 18). Rotte, queste, ideali soprattutto per studenti e giovani lavoratori che hanno la necessità di spostarsi frequentemente tra la città di domicilio e quella di origine. Al sud è invece raggiungibile, tra le altre, Napoli (fino a dieci volte a settimana), dove l’artigianato locale e la tradizione dei presepi sono pronti ad allietare chi si reca nel capoluogo campano in questo periodo dell’anno.
In provincia, anche al termine della stagione turistica, FlixBus continuerà a garantire un servizio continuativo di mobilità verso il capoluogo, San Severo, Manfredonia, San Giovanni Rotondo e Candela, in grado di attrarre visitatori anche in autunno e inverno grazie al loro solido patrimonio culturale e artistico. Da sempre, FlixBus si impegna a promuovere la varietà del territorio, garantendo collegamenti giornalieri in autobus tutto l’anno anche verso aree scarsamente collegate da altri mezzi di trasporto. Non è un caso che quasi il 40% delle fermate FlixBus in Italia si trovino in comuni con popolazione inferiore a 20.000 abitanti.
Una vacanza fuori stagione può rivelarsi vantaggiosa sia per i viaggiatori sia per il territorio: da un lato, visitare queste località in periodi meno affollati consente di vivere un’esperienza più autentica e immersiva, favorendo il contatto con la comunità locale; dall’altro, contribuisce a generare nuove opportunità ed entrate per le attività locali e a migliorare la qualità della vita dei residenti grazie alla riduzione del sovraffollamento.
La provincia di Foggia al centro dell’accordo tra FlixBus e la Via Francigena
Tappe della Via Francigena, San Severo, Manfredonia, San Giovanni Rotondo e Candela sono fra le località italiane che beneficiano dell’accordo tra FlixBus e l’Associazione Europea delle Vie Francigene. Grazie a questa collaborazione, chi percorrerà la via di pellegrinaggio più antica d’Europa potrà accedere al servizio FlixBus a condizioni agevolate per spostarsi fra le tappe, arrivare alla tappa di partenza o tornare a casa alla fine del viaggio. Con questa iniziativa, FlixBus e l’Associazione mirano a promuovere una scoperta del territorio a passo lento, incoraggiando modalità di viaggio sostenibili lungo la costa e nell’entroterra pugliese.