Una folla commossa di amici ed estimatori ha partecipato alle esequie di Nunzia Quitadamo svoltesi nella parrocchia della Santissima Trinità celebrata da don Biagio Grilli. La professoressa è deceduta alla veneranda età di 90 anni trascorsi intensamente guardando al Prossimo. Un alto esempio di impegno civile, culturale, sociale. Docente di lettere, impegnata in politica, sindacalista, è stata presidente del Distretto scolastico di Manfredonia. La sua attività culturale è legata alla figura del poeta Cristanziano Serricchio: stretta collaboratrice al Magistrale “Roncalli” prima, e poi sua biografa. Fondatrice nel 2014 del Centro studi “Cristanziano Serricchio” al quale hanno aderito numerosi soci anche fuori Manfredonia. Un accreditato sodalizio del quale è stata la indiscussa e operosa Presidente, che le ha consentito di sviluppare una attenta attività di conoscenza e divulgazione di Serricchio tanto da essere annoverato tra i candidati al premio Nobel. Tra le iniziative quella della pubblicazione di numerose opere del Poeta, tre convegni di studi tenuti nelle tre città vissute da Serricchio: Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis, Manfredonia, e non da ultimo il progetto dell’itinerario letterario attraverso i “luoghi dell’anima” di Serricchio.
«Una donna esemplare per impegno, tenacia e garbo unito a passone» così l’ha tratteggiata nell’orazione funebre Lella La Torre, erede di Nunzia alla presidenza del Centro studi Serricchio. «Il suo impegno culturale, civile e politico ha segnato la storia di un’epoca nella nostra città. Nunzia ha sempre desiderato una vita larga e lunga. Larga lo è stata come attestano i suoi numerosi impegni che hanno spaziato dalla scuola alla politica, dal sindacalismo alla cultura, lasciando indelebile traccia di capacità di affetto, di relazione, di accoglienza, di ascolto. Numerose le sue pubblicazioni: tra cui saggi su Serricchio, un gustoso volume di proverbi garganici e un romanzo da pubblicare postumo. Noi oggi la salutiamo – ha concluso la Presidente La Torre – con il grande affetto di una sorellanza indissolubile».
Tra i numerosi messaggi di cordoglio quelli di Rossella Palmieri dell’Università di Foggia, di Ettore Catalano emerito dell’Università del Salento, dell’assessora alla cultura del Comune di Manfredonia, Maria Teresa Valente: «Attraverso il suo instancabile impegno – ha tra l’altro evidenziato – la professoressa Quitadamo ha educato tanti giovani, arricchito il nostro tessuto sociale e culturale con i suoi scritti, spesso ispirati da un profondo senso civico e una grande sensibilità verso le tematiche sociali, ed è stata una indomita custode della memoria di Cristanziano Serricchio».
Michele Apollonio
