Il sindaco La Marca risponde ad una interrogazione del consigliere Marasco
«IL COMUNE ha in essere un’attività di verifica del livello di efficienza, efficacia e economicità del servizio di igiene urbana affidato alla Società ASE spa, in coerenza con i compiti assegnati dalle norme alle amministrazioni titolari delle partecipazioni in materia di controllo dei costi delle società. Tale attività è condotta con il supporto di soggetto esterno, nella persona dell’arch. Cristoforo Pacella, il quale sta procedendo alla ricostruzione puntuale e precisa dell’attuale servizio, anche al fine di determinare le possibili misure correttive sia dal punto di vista economico-finanziario, che operativo».
È QUANTO scrive il sindaco Domenico La Marca in risposta ad una circostanziata interrogazione del consigliere di opposizione Giuseppe Marasco, capogruppo di Fratelli d’Italia, il quale facendosi interprete delle lamentele della gente circa «le tante problematiche riscontrate nella fornitura del servizio di raccolta dei rifiuti urbani», ha posto una serie di quesiti informativi. «Mentre nel corso degli anni trascorsi – rileva il consigliere – la Tari, la tariffa sui rifiuti, ha subito continui aumenti, il servizio di raccolta rifiuti è rimasto carente e problematico nonostante le tante segnalazione dei cittadini» e chiede all’amministrazione comunale «quali interventi intende introdurre per una efficace pianificazione della raccolta rifiuti e una decisa lotta all’abandono dei rifiuti per strada».
UNA OPPORTUNA sollecitazione quella del consigliere Marasco accolta con favore dal sindaco La Marca impegnato a fare chiarezza e ordine in un servizio fondamentale per l’igiene pubblica ma anche per la corretta immagine della città. L’azienda partecipata del Comune è sempre stata oggetto di critiche e chiacchiericci che non hanno giovato alla sua operatività. I Commissari straordinari arrivati dopo lo scioglimento dell’amministrazione Riccardi, posero un punto fermo nominando alla guida dell’Ase un tecnico di provata esperienza. Che l’amministrazione Rotice si affrettò a rimuovere e a nominare addirittura tre amministratori a loro volta spazzati via dalla Commissaria straordinaria arrivata al Comune a seguito della caduta di quella amministrazione, che ha nominato un amministratore di fiducia.
DALLA NUOVA amministrazione insediata da qualche mese si attendono gli opportuni interventi di rottura con un certo passato e l’Ase costituisce un banco di prova. L’indirizzo cui faceva cenno il sindaco pare vadano in questa direzione. E non è un caso che La Marca ricordi che sono previste delle penali per la mancata o parziale esecuzione degli interventi programmati. Un primo riscontro positivo è la percentuale di raccolta differenziata, aggiornata ad agosto 2024, pari a 60,67 per cento.
«L’ATTIVITA’ in corso di verifica del livello di metodica, efficienza e economicità del servizio di igiene urbana affidato all’Ase, si ritiene – avanza il sindaco – possa avere effetti positivi anche sul livello tariffario a carico dei cittadini». Così come la razionale organizzazione del servizio «comporterà l’assunzione di nuovo personale nell’ambito del piano dei fabbisogni di personale della società controllata e in coerenza con gli obiettivi ad essa assegnati».
Michele Apollonio