Nell’ambito delle iniziative per il 48° anniversario dell’incidente del Petrolchimico Enichem del 26 settembre 1976, la Casa della Salute e dell’Ambiente di Manfredonia ha promosso una tavola rotonda con i Sindaci di Manfredonia, Monte Sant’Angelo e Mattinata e con l’Arcivescovo della locale diocesi, per discutere di salute e inquinamento, rischi per il territorio e tutela dell’ambiente, e per condividere una politica comune per la rinascita del Gargano che parta dal benessere della sua comunità.
Dopo i momenti di riflessione legati alla narrazione e alla salute, che hanno coinvolto scuola, società e ricerca scientifica facendo emergere collegamenti e prospettive future, il momento della politica sarà importante per mettere al primo posto salute e ambiente nell’agire pubblico. Le Istituzioni più vicine alle popolazioni devono assumere un ruolo centrale nella salvaguardia del nostro territorio ferito, compiendo scelte che facciano prevalere gli interessi comuni.
Questo incontro rappresenta inoltre un passo importante verso quel Patto tra Comuni, Chiesa locale, associazioni e società civile, capace di portare a compimento gli orientamenti nati da anni di lotte, studi e riflessioni, come il primato dell’etica, la bonifica come occasione di rigenerazione e l’unità di intenti per promuovere la Rinascita del territorio garganico.
L’incontro pubblico avrà luogo giovedì 10 ottobre alle 18 presso la Sala consiliare del Comune di Manfredonia; interverranno Padre Franco Moscone, Vescovo dell’Arcidiocesi di Manfredonia, Vieste e San Giovanni Rotondo, Domenico La Marca, Sindaco di Manfredonia, Pierpaolo D’Arienzo, Sindaco di Monte Sant’Angelo, e Michele Bisceglia, Sindaco di Mattinata.