Da venerdì 27 a domenica 6 ottobre spettacolare programma disposto dal Maestro Luciano Pompilio
QUELLA che esordirà venerdì 27 settembre corrente, sarà la diciassettesima edizione del “Festival internazionale di chitarra” che si concluderà il successivo sei ottobre. Una tradizione che si riprende e che fa di Manfredonia l’epicentro musicale di uno strumento tanto diffuso quanto amato dal grande pubblico. Patron della prestigiosa kermesse musicale il maestro Luciano Pompilio, chitarrista classico di fama internazionale egli stesso, grande promotore della diffusione della musica: famosa ormai la stagione che organizza a San Giovanni Rotondo.
PER QUESTA rentrée sipontina patrocinata dal Comune di Manfredonia, Pompilio ha predisposto un programma di straordinaria intensità e bellezza concertistica con la partecipazione di musicisti di rinomanza internazionale, espressione degli indirizzi musicali più avanzati. Location privilegiata sarà la seicentesca chiesa di Santa Chiara, nel centro storico. Ma non solo concerti: il 4 ottobre una mostra di liuteria di chitarre storiche (1700/1800) sarà allestita presso la Biblioteca comunale, mentre il 5 e il 6 ottobre si terranno le selezioni del concorso di chitarra classica “Giuseppe Caputo”, il maestro chitarrista manfredoniano co-ispiratore del Festival scomparso prematuramente.
AD INAUGURARE il Festival sarà l’Orchestra di chitarre De Falla che vanta una tradizione ventennale diretta da Pasquale Scarola; seguiranno sabato 28, Francesco Tizianel con la chitarra Fingerstyle, e il Latin jazz trio di Maurizio Di Fulvio (chitarra), Nino Sabatini (contrabasso) e Alessia Martegiani (voce). Sabato 29, il Festival si trasferisce al Teatro comunale “Dalla”, per far posto allo sfavillante spettacolo di flamenco del trio spagnolo “Pasion Andalusa Flamenco” con Manuel Cuenca (pianoforte), Carles Pons (chitarra), Almudena Roca (ballerina) e la partecipazione straordinaria del soprano Giusy Miriam Pompilio.
IL 4 OTTOBRE sarà la volta di Romolo Calandruccio, membro effettivo del Cambridge Consortium for Guitar Research a Cambridge, organismo che annovera i più illustri ricercatori internazionali di chitarra e degli strumenti a pizzico. Oltre al concerto terrà anche un seminario sulla musica del compositore Ferdinando Carulli e porterà una delle sue collezioni di chitarre e in mostra presso la Biblioteca sabato mattina 5 ottobre.
Sempre il 4 ottobre nella seconda parte della serata si esibirà la canadese Dale Kavanagh, una delle chitarriste compositrice più rinomate a livello mondiale che il giorno dopo terrà anche una Masterclass.
GLI ULTIMI due concerti il giorno dopo del turco Sinan Ersahim e del rumeno Bogdan Mihailescu già vincitore del concorso Giuseppe Caputo. Gran finale il 6 con un concerto corale e la premiazione del concorso.
Michele Apollonio