L’Amministrazione Comunale di Manfredonia ha ufficialmente approvato con delibera di Giunta l’adesione al Manifesto Pugliese per il Welfare Culturale, un’iniziativa che nasce con l’obiettivo di promuovere una cultura inclusiva, accessibile e in grado di generare impatti positivi sulla qualità della vita delle persone e delle comunità.
L’assessora al Welfare di Comunità e Cultura, Maria Teresa Valente, ha sottolineato come questo Manifesto rappresenti un passaggio fondamentale per la città di Manfredonia, integrando cultura, benessere e sviluppo sociale in un unico modello. “Il welfare culturale – ha dichiarato la Valente – non è solo un’opportunità per valorizzare il nostro patrimonio artistico e culturale, ma anche uno strumento per promuovere coesione sociale, combattere le disuguaglianze e creare un tessuto comunitario più forte e resiliente.”
La decisione di aderire al Manifesto nasce dalla volontà di allinearsi alle politiche regionali che puntano a una cultura che non lasci indietro nessuno, come già evidenziato dall’assessore regionale Grazia Matranga. Il Manifesto, infatti, promuove un modello integrato di benessere per individui e comunità, attraverso pratiche artistiche, creative e culturali che includono tutti, specialmente i più vulnerabili.
La visione di welfare culturale è stata adottata dalla Regione Puglia come parte di un programma innovativo che mira a trasformare i luoghi di cultura in attivatori di coesione sociale e benessere. Il Comune di Monte Sant’Angelo ha aperto la strada a questa sfida, evidenziando come la cultura possa diventare un potente strumento di cambiamento per le comunità locali, e Manfredonia è ora pronta a fare lo stesso.
Tra gli obiettivi del Manifesto, c’è la promozione di progetti che coinvolgano le comunità locali nei luoghi di cultura, come teatri, biblioteche e spazi urbani, favorendo l’accessibilità integrale e la partecipazione attiva dei cittadini. Il Manifesto sostiene anche la rigenerazione urbana e sociale attraverso investimenti culturali, con particolare attenzione alle giovani generazioni e al contrasto delle povertà educative e sociali.
Cultura, turismo e attività produttive costituiscono un asset fondamentale per il piano integrato di rilancio del territorio sipontino. Questi settori strategici, combinati con il welfare culturale, sono visti come motori di rigenerazione economica e sociale, in grado di attrarre investimenti e creare nuove opportunità per i cittadini.
Il sindaco Domenico la Marca ha commentato: “Questa adesione dimostra la volontà della nostra amministrazione di essere protagonista in un percorso di innovazione culturale che coinvolge l’intera Regione. Crediamo fermamente che la cultura debba essere il motore di uno sviluppo sostenibile e inclusivo per la nostra città.”
Con l’approvazione di questa delibera, Manfredonia si unisce al movimento regionale che riconosce il potere della cultura nel creare valore sociale e promuovere il benessere dei cittadini, ponendosi come un importante riferimento per il welfare culturale in Puglia.