Il problema antico della cura del verde cittadino
LA TRANQUILLA e gioiosa serata della Festa patronale è stata scossa da un incidente tanto incredibile quanto imprevedibile che ha causato il ferimento di due anziani finiti all’ospedale di San Giovani Rotondo e sottoposti ad interventi chirurgici.
TEATRO dell’assurdo incidente la villa comunale prospiciente al castello manfredino sede del Museo nazionale archeologico, e confinante con Corso Manfredi, frequentato in particolare da gruppi di anziani per una chiacchierata all’ombra dei numerosi alberi che ombreggiano l’area. Anche venerdì sera un gruppetto di anziani occupava le panchine disposte sotto un alto e ramificato pino, quando all’improvviso, erano le 19 circa, un grosso ramo si è staccato dal tronco ed è precipitato sugli occupanti delle panchine.
IL FRACASSO provocato accompagnato dalle grida della gente che ha assistito al sinistro, è stato attutito dal frastuono proveniente dalle bancarelle disposte su quel tratto di Corso Manfredi per la Festa patronale. Ma non certo ignorato dalla gente presente che si è affrettata a soccorrere i malcapitati dei quali due sono apparsi feriti seriamente. Immediato l’allarme è l’arrivo dei soccorritori: i vigili della Polizia locale presenti in zona, gli operatori della Paser, il 118 che ha provveduto al trasferimento dei due feriti in ospedale. Sono arrivati sul posto il sindaco La Marca con alcuni assessori e consiglieri comunali. Una squadra di Vigili del fuoco del distaccamento di Manfredonia, ha provveduto ad ispezionare gli alberi e a metterli in sicurezza. L’area rimane transennata e vietata all’uso.
UNO SPIACEVOLE e amaro incidente che ha gettato un’ombra cupa sulla Festa patronale cittadina, sul quale non sono mancati affrettati e strumentali rilievi all’indirizzo della governance cittadina. Un infortunio che ha riportato all’attualità un problema di vecchia data regolarmente trascurato ed ora all’attenzione della nuova amministrazione comunale appena insediata al Comune. Il ramo caduto nella villa comunale non è che un esempio del decadimento del vasto patrimonio arboreo cittadino. Uno stato di abandono datato (e non riguarda solo il verde). Nella pineta di Siponto, ad esempio, giacciono da anni, alberi caduti e rinsecchiti in loco, come riportato da fotografie su queste pagine. Mentre nei vari viali fanno triste mostra di sé teorie di tronchi di pini tagliati e mai rimpiazzati.
IL SINDACO La Marca con l’assessore al ramo Schiavone, ha avviato un programma di interventi: in attesa di quelli strutturali è stato provveduto a dare una ripulitura delle varie aree a verde. A Siponto sono stati rimossi quei residui vergognosi e pericolosi di una vecchia recinzione della pineta. Il sindaco ha annunciato l’adesione di Manfredonia alla Rete dei Comuni sostenibili sorta nel 2021, attraverso cui si potrà accedere agli opportuni finanziamenti al momento carenti, per attuare le buone pratiche sintetizzate in 17 obiettivi.
IL CAMPANELLO d’allarme è risuonato forte e chiaro. La speranza che i due malcapitati vittima dell’incidente si riprendano al più presto, è unita a quella che si avvii un deciso e serio intervento sul verde per essere messo in sicurezza e quindi renderlo tranquillamente fruibile.
Michele Apollonio
