Dopo il fortunato “Preludio alla felicità”, che ha caratterizzato il primo movimento di “Mille di queste notti”, la rassegna realizzata dalla Bottega degli Apocrifi e dal Comune di Manfredonia col sostegno del Ministero della Cultura, Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Impresa Sociale “Con i bambini”; la città di Manfredonia si prepara ad accogliere gli stimoli, le idee e gli sguardi della sezione “Parole per la città nuova”. Da lunedì 2 a sabato 7 settembre, in una settimana sola, sei appuntamenti di spettacolo e un laboratorio teatrale aperto a cittadini dai 14 ai 99 anni in una scommessa di destagionalizzazione inedita per l’estate sipontina.
Il 2 e il 3 settembre, a partire dalle ore 21.00, un ritorno atteso in città: lo spettacolo itinerante “Tutti i cinema minuto per minuto”, omaggio alla città di Manfredonia del Circolo Bergman e Bottega degli Apocrifi, realizzato dagli artisti milanesi Paolo Giorgio e Marcello Gori. Nato da una serie di interviste con cittadini, professionisti e appassionati, “Tutti i cinema minuto per minuto” è un percorso per gruppi di 45 spettatori che esplorano il tessuto urbano con uno sguardo inedito, guidati da un sistema di cuffie wireless. Immerso in un suggestivo universo sonoro di testi, suoni e immagini, lo sguardo dello spettatore attraversa strade e quartieri, lasciando che all’attuale si mescoli un passato in fondo non troppo lontano, in una sovraincisione continua di tempi, spazi e memorie. Un viaggio che permette a quei cinema che hanno segnato un’epoca di questa città di tornare a vivere, almeno per una sera; e che permette, a chi decide di attraversare la città alla loro ricerca, di seguire le tracce di quello che è stato e di quello che avrebbe potuto essere. E di scoprire quello che potrebbe – perché no – essere ancora.
Dal 4 al 7 settembre, invece, la rassegna – con la volontà di abitare politicamente alcuni spazi periferici (e inusuali) della città – si sposta nella Pineta di Siponto. Il suggestivo polmone verde della nostra città, di difficile accesso e attraversamento per la maggior parte della comunità, viene restituito simbolicamente ai cittadini, attraverso un’operazione di bonifica operata dal Comune che permetterà al nostro bosco di farsi teatro di appuntamenti culturali a cui gli spettatori accederanno in cuffia, vivendo al tempo stesso un’esperienza urbana e naturale.
Il 4 settembre, alle ore 18.00, l’apertura sarà affidata a “Felici pochi in pineta”, una lezione/concerto aperta al pubblico, con i partecipanti alla masterclass e al laboratorio di musica da riciclo “Felici Pochi e dove trovarli”.
Il 5 settembre, alle ore 21.00, l’appuntamento è con l’attore e autore Giuseppe Ciciriello e con lo spettacolo “Il traino dei fessi (ovvero dietro ogni scemo c’è un villaggio)”. Partendo dalle suggestioni mitiche della realtà quotidiana della vita di un piccolo paese, un luogo-non luogo che ha il sapore di tanti posti, ma comunque unico, con il bar Italia, i bordelli e le puttane, gli ubriachi e le cantine; si approda a un mondo fatto di voci fuori dal coro per raccontare il giudizio, il pregiudizio e la consapevolezza dell’immutabilità dell’esistenza.
La conclusione della rassegna, infine, segnerà l’inizio di un nuovo progetto targato Apocrifi: “Il Bosco di Fahrenheit”, un processo artistico articolato che accompagnerà la compagnia per l’intera stagione autunnale, si farà luogo di ritrovo di donne e uomini che compiranno la loro rivoluzione silente in un mondo di-sperante, quello narrato da Ray Bradbury nel celebre romanzo “Fahrenheit 451”, imparando a memoria i libri che la dittatura al comando ordina di bruciare.
Per questo nuovo percorso si partirà dalle origini della letteratura, dal cantore dell’umanità per eccellenza: Omero. Il 6 e il 7 settembre andrà in scena lo spettacolo di Giuseppe Ciciriello, “Iliade in pineta”, con Giuseppe Ciciriello, Luigi Tagliente, Fabio Trimigno e le cittadine e i cittadini che parteciperanno al laboratorio “Cantiere Fahrenheit”. Lo spettacolo racconta l’inutilità della guerra: una guerra lontana e antica, quella di Troia, che ancora vive, dopo millenni, nel nostro immaginario come archetipo di tutte le guerre. È una storia prepotente quella narrata nell’Iliade, che sembra ripetersi nel tempo, inesauribile, insensata e senza memoria di se stessa. Questo spettacolo sull’Iliade, però, è anche il racconto di una guerra che si svolge, come un filo teso dal fato, fra le passioni e le fragilità di uomini, eroi e dei che intrecciano le loro esistenze in una storia epica senza tempo.
Lo spettacolo si aprirà a un coro di cittadine e cittadini che parteciperanno al “Laboratorio Iliade”, la prima tappa del Cantiere Fahrenheit degli Apocrifi, un percorso gratuito per cittadini dai 14 ai 99 anni, in programma al Teatro Comunale “Lucio Dalla” dal 2 al 7 settembre. Il workshop, dedicato a venti partecipanti (iscrizione obbligatoria), sarà tenuto dall’artista Giuseppe Ciciriello e coinvolgerà lettori appassionati di ogni età nel tessere insieme il coro dell’Iliade, che diventerà parte integrante dello spettacolo.
I biglietti di “Tutti i cinema minuto per minuto” e “Il traino dei fessi” sono al costo di 8 euro, mentre “Iliade in pineta” è al costo di 5 euro. Il concerto “Felici pochi in pineta”, invece, è a ingresso libero.
Per informazioni, prenotazioni e iscrizioni ai workshop:
email (botteghino@bottegadegliapocrifi.it), telefono (0884.532829 – 335.244843),
biglietteria (Teatro Lucio Dalla: da lunedì a venerdì – dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00; sabato – dalle ore 10.00 alle ore 13.00).
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