Domenica 22 Dicembre 2024

Muletti usati elettrici: sostenibilità a costo ridotto

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I muletti elettrici sono uno dei macchinari che rientrano nell’ambito della logistica di magazzino; grazie a essi è possibile effettuare la movimentazione di tutte quelle merci che sono sistemate sui pallet, le palette di carico. In sostanza, l’operatore li utilizza per caricare le merci sui mezzi di trasporto in partenza, per scaricare le merci in arrivo e per sistemarle successivamente a terra o sulle scaffalature.

L’introduzione dei muletti (altrimenti noti come carrelli elevatori), prima quelli manuali e successivamente quelli motorizzati (motore a scoppio o elettrico), ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nella logistica di magazzino perché grazie a tali mezzi lo sforzo fisico dei lavoratori si è notevolmente ridotto, così come si sono ridotti drasticamente i tempi necessari alle varie operazioni.

Muletti elettrici nuovi e usati

In ogni azienda che movimenta carichi sono presenti muletti; a seconda del livello di movimentazione delle merci, il numero di questi mezzi è in genere rilevante. A seconda dei casi, anche nell’ottica della riduzione di costi destinati al settore logistico, si può valutare la possibilità di ricorrere a uno o più mezzi usati.

Acquistare per esempio un muletto frontale usato per ogni tipo di magazzino è un’opzione che permette di aumentare la flotta di muletti dell’azienda con un investimento ridotto; è un’ottima idea anche perché il mezzo in questione potrebbe tornare utile quando un altro muletto della flotta è fermo per le operazioni di manutenzione periodica. Si evita in questo modo di ridurre il flusso di lavoro.

Muletto elettrico usato: quando prendere in considerazione l’acquisto?

Perché un’azienda dovrebbe prendere in considerazione un muletto elettrico usato?

Una delle ragioni è ovviamente di ordine economico, dato che i mezzi usati hanno costi d’acquisto ridotti; si può quindi aumentare il numero della flotta di mezzi adibiti alla logistica di magazzino con un investimento più contenuto.

L’acquisto di un mezzo usato è un’opzione che può essere valutata anche in tutte quelle aziende in cui, periodicamente, si hanno picchi di lavoro straordinario e nei quali è necessario essere pronti nella risposta alle richieste della clientela. In queste situazioni, peraltro piuttosto comuni nelle aziende che preparano campionari estivi e invernali, si può anche considerare l’opportunità del noleggio a breve o a lungo termine.

L’acquisto di un muletto elettrico usato è forse la soluzione ad hoc nel caso di un’azienda che movimenta le merci su pallet soltanto sporadicamente o comunque in cui la movimentazione su pallet non è quella principale. In sostanza, quando c’è una sottoutilizzazione del mezzo, il ricorso all’usato è forse la scelta migliore.

Un muletto usato può essere anche una scelta opportuna per avere un mezzo di riserva pronto all’uso qualora uno degli altri muletti si fermi per un guasto o per un intervento di manutenzione programmato.

L’aspetto della sostenibilità

Oggi l’attenzione alle tematiche della sostenibilità è crescente, sia da parte dei privati che delle aziende. Nell’ottica di una sempre maggiore elettrificazione del parco macchine aziendale, (mezzi di trasporto e altri macchinari), l’acquisto di un muletto elettrico usato per sostituirne uno a benzina, a GPL o a gasolio (motore diesel) è sicuramente un’opzione interessante e lodevole.

Non vanno sottovalutati gli aspetti positivi che una scelta del genere comporta: minore inquinamento, maggiore salubrità dell’ambiente di lavoro (i mezzi elettrici non rilasciano emissioni nocive), minori costi di manutenzione (nei mezzi elettrici gli interventi manutentivi sono minori).

Affidabilità di un muletto elettrico usato

Quando si acquista un mezzo usato, che si tratti di un veicolo per il trasporto merci o di un muletto elettrico, un dubbio lecito è quello che riguarda la sua affidabilità nel medio-lungo termine. L’investimento, ancorché ridotto, deve essere comunque giustificabile nell’ottica di un’oculata gestione aziendale.

Da questo punto di vista si possono fornire rassicurazioni perché le aziende più importanti reimmettono in commercio soltanto mezzi che forniscono determinate garanzie.

A tale scopo, un muletto elettrico viene sottoposto a un processo di ricondizionamento che prevede varie fasi. La prima, l’ispezione, ha un’importanza decisiva; è infatti con essa che i tecnici decidono se il muletto può essere o meno reimmesso in commercio.

Qualora l’ispezione abbia esito positivo, si procederà con il lavaggio del mezzo. Il terzo step è quello del collaudo e della verifica dei requisiti di sicurezza, controlli che vengono effettuati in officina.

Passo successivo è la verniciatura che rende visivamente il mezzo come nuovo. Si passa infine alla verifica finale, ovvero al controllo di tutte le funzioni del carrello e la sua capacità a pieno carico. Se anche la verifica finale va a buon fine, il muletto è pronto per la commercializzazione.

Articolo presente in:
Dall'Italia

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