Ma ha rinviato al 25 settembre di decidere sulla questione
IL BAR Minami di Siponto ha riaperto e ripreso l’attività. Il Tar Puglia ha accolto il ricorso presentato dai titolari di Minami, con il quale chiedeva l’annullamento dell’ordinanza emessa dal Comune di Manfredonia con la quale si disponeva la sospensione della SCIA relativa all’attività di somministrazione presso il bar, nonché la chiusura dello stesso per sette giorni.
IL TRIBUNALE amministrativo regionale pur ritenendo sussistenti i presupposti di estrema gravità e urgenza, si è astenuto dal decidere, rinviando tale pronuncia alla prima camera di consiglio fissata per il 25 settembre 2024. Nel frattempo ha sospeso temporaneamente l’efficacia dell’ordinanza comunale. Nella camera di consiglio del 25 settembre prossimo, i giudici amministrativi tratteranno più approfonditamente la validità del ricorso presentato da Siponto S.r.l.s. e la legittimità degli atti amministrativi contestati. La questione rimane dunque aperta.
NATURALMENTE lungi dal commentare l’operato del TAR, non si può tuttavia sottacere il disorientamento provocato nella pubblica opinione, ovverosia i cittadini, l’uomo della strada, che ora si chiede se l’iniziativa del Comune, motivata e corredata da riferimenti di legge, sia legittima o meno; e, per contro, ha ragione Minami?
Il TAR non ha deciso sulla sostanza del quesito di non poco conto dal momento che tocca aspetti fondamentali sui quali si è sollevata una forte presa di posizione della gente, lo farà fra oltre un mese. Nel frattempo Minami riapre e la cosa non può che far piacere considerando gli aspetti lavorativi della questione. Fra gli altri anche quello di un eventuale risarcimento per i giorni in cui il bar è rimasto chiuso.
Mic.Ap.
