Una programmazione in prospettiva destagionalizzazione
UN CARTELLONE di eventi per questo scorcio di estate ma soprattutto per oltre l’estate: le manifestazioni comprese nel ricco cartellone predisposto dalla civica amministrazione, arrivano al sei di ottobre prossimo. Un festival che strizza l’occhio alla destagionalizzazione. Se n’è sempre parlato, ma mai erano state predisposte attività di intrattenimento cittadino come invece propone il programma varato dall’amministrazione La Marca.
PER TANTI versi questo FestivaL 2024 è arrivato quasi a sorpresa. Quando ancora si affastellavano i severi rimbrotti delle opposizioni politiche e non, per l’inerzia della governance di Palazzo San Domenico a non aver provveduto ad organizzare manifestazioni estive. La risposta non si è fatta attendere e, per la consistenza della programmazione, si è capito che non è stata fatta la notte precedente. Ma i dardi risentiti contro il governo cittadino non sono diminuiti e tanto meno placati.
IL PRETESTO di tanto livore è la mancata preventiva pubblicità dell’iniziativa del Festival. Dal Palazzo di Città hanno fatto spere che data l’urgenza di comporre una programmazione per l’estate in corso, non si è avuto il tempo materiale per una tale procedura che avrebbe fatto saltare anche questo avviato mese di agosto, ma sono state prese in considerazione le «numerose proposte di eventi e attività correlate al Manfredonia festival con richiesta di sostegno dei costi dei servizi di logistica a carico dell’Ente».
IN OGNI caso l’Ente ha precisato che «la programmazione delle iniziative è gestita direttamente dall’Ente e la realizzazione delle manifestazioni promosse da soggetti terzi, inserite nel programma delle manifestazioni, potrà avvalersi, ove previsto e nei limiti delle risorse disponibili, del sostegno dei costi relativi alla logistica; per le iniziative ed eventi organizzati direttamente, in ragione della complessità ed entità delle manifestazioni, questo Ente si avvarrà di diversi soggetti imprenditoriali per alcune prestazioni aggiuntive (assistenza tecnica audio-luci, grafica e stampa del materiale pubblicitario, logistica e gestione di attività necessarie al corretto svolgimento degli eventi in programma) tenuto conto della vigente disciplina in materia di amministrazione diretta». Per tale operazione sono stati stanziati 60mila euro.
NATURALMENTE non sono mancate lamentele, critiche e rimostranze da parte di chi è rimasto fuori per una serie di circostanze oggettive. Così come non sono mancate riserve sulle scelte operate. «Se sei buono ti tirano le pietre, se si cattivo ti tirano le pietre» è stato il laconico quanto espressivo commento dei preposti al governo cittadino, richiamando la celebre canzone in voga negli Anni sessanta, ma a quanto pare sempre attuale. Una procedura che l’assessore Francesco Schiavone ha definito, partecipando ad un meeting sul turismo, di emergenza occasionale, annunciando lo studio della programmazione per i prossimi appuntamenti di Natale e Carnevale.
Michele Apollonio
