Manfredonia, il 26 luglio scorso, ha accolto un importante evento presso il Teatro Comunale “Lucio Dalla”, costituendo un nodo vitale del progetto “RETE GE.NI.US”. I partner sono: l’Università Pegaso, Form&ATP, l’Associazione Agenzia Teatri, Fondazione Eduardo De Filippo e Putéca Celidònia. La drammaturga della Bottega degli Apocrifi, Stefania Marrone racconta come nasce l’intesa a seguito del viaggio di lavoro a Bacoli (NA). Ai saluti istituzionali, nella sala del teatro comunale di Manfredonia, ha partecipato il sindaco Domenico La Marca che accoglie l’idea di condividere il percorso intrapreso dalla Bottega degli Apocrifi nella realizzazione del “Teatro di Sostenibilità Ambientale”. Il prof. Paolino Fierro, dell’Università telematica Pegaso, introduce il tema, esplicitando il concetto CAM, Criteri Ambientali Minimi, a cui attenersi per portare avanti il progetto di rigenerazione urbana, sociale e culturale. Progetto finanziato dal NextGenerationEU, nell’ambito del PNRR, al fine di favorire l’empowerment delle competenze e la qualificazione di nuovi profili professionali nell’ambito dello spettacolo dal vivo, attivando una cooperazione stabile tra gli operatori del settore. Auspichiamo che Manfredonia, grazie alla Bottega degli Apocrifi, possa continuare a tessere relazioni proficue con il Terzo settore di Capitanata per far crescere il progetto. La cultura della sostenibilità ambientale necessita di una nuova forma mentis collettiva che si realizza responsabilizzando la Comunità opportunamente formata. L’incontro rappresenta la prima tappa a cui sono chiamati anche i giovani come Matteo, discente dei laboratori dei “Teatri Abitati”, che è intervenuto, ponendo l’accento sull’impegno comunitario, ancora poco attento alla sostenibilità ambientale. Ha approfondito l’argomento Franco Salcuni di Festambiente Sud presente al dibattito. Egli ha evidenziato che dopo gli spettacoli dal vivo, gli imponenti allestimenti, i palchi ecc impattano molto sull’ambiente perché producono diversi rifiuti. Invece basterebbe mettere in rilievo il Talento degli artisti, valorizzato dalle fantastiche location che la natura dell’amato Gargano offre al pubblico ed apprezzato oltre oceano, insieme ad allestimenti leggeri con materiale compostabile. Ciò costituisce il “Teatro generativo”: cultura&ambiente uniti dall’amore e rispetto reciproco. Durante la serata, un altro importante contributo è stato quello di Daniela Salzedo di Legambiente Puglia. Ha esposto le loro attività realizzate lo scorso week-end, presso il Centro Velico Gargano con convention a tema, i laboratori formativi con i ragazzi, presso il Centro di Recupero delle tartarughe marine, sensibilizzandoli sulle tematiche di tutela ambientale e sulla fauna acquatica presente nel nostro mare, e l’intervento di Goletta Verde che domenica scorsa ha liberato nel Golfo di Manfredonia la tartaruga Tina caretta-caretta, ben curata dal Centro di Recupero di Manfredonia. La prevenzione, con adeguate campagne educative come quelle di Legambiente, è necessaria per formare le nuove generazioni verso una maggiore consapevolezza della sostenibilità ambientale, utile alla crescita socio-economica del territorio.
di Grazia Amoruso