È Patrizia Piemontese la presidente del Rotary club Manfredonia. La significativa cerimonia del “Passaggio del Martelletto” e l’investitura del Collare e del distintivo sociale, è avvenuta nel corso di un festoso meeting svoltosi presso il RegioHotel Manfredi alla presenza delle autorità rotariane e di quelle civili e miliari del territorio.
Avvocato e storica con studi sul lessico etimologico condotti con l’Università tedesca di Saarland, Patrizia Piemontese è la 45esima Presidente della serie del Club sipontino iniziata nel 1980. Un lungo intenso percorso evocato dalla neo Presidente «per impostare e sviluppare con tutta la squadra, un programma di attività in continuità con l’azione degli anni precedenti». Come obiettivi focali di tale programma, ha indicato, richiamando i propri scritti e le docenze universitarie, i giovani, la salvaguardia della legalità, la tutela della diversità. «Naturalmente il tutto corroborato dall’afflato rotariano verso il bene sempre più allargato» ha soggiunto citando l’immagine descritta dall’arcivescovo Cesarano, dei cerchi concentrici sempre più estesi prodotti da un sasso lanciato in mare. «Il bene fatto – ha esemplificato – si moltiplica geometricamente, in maniera esponenziale».
Tra gli obiettivi indicati, quello privilegiato delle scuole «soprattutto quelle della prima infanzia, perché, ammonisce un detto popolare, “quello che si mette, si trova”. I bambini – ha spiegato – hanno difficoltà a crescere e nel corso degli anni presentano problematiche più o meno gravi». Non lontano ma connesso con questo tema, Piemontese ha indicato l’argomento dell’energia e della tutela ambientale. «Occorre bilanciare – ha esortato – il progresso con la nostra humanitas e dunque indirizzare il cambiamento tenendo presente le esigenze umane. Nostro compito – ha indicato – è guidare i ragazzi che sono il futuro, verso un uso giusto del progresso».
Larghe prospettive la neo Presidente ha riservato, «secondando il mio animo di storica», alle iniziative per incontri e collaborazioni con altri Club. Fra questi un gemellaggio, sotto l’egida di San Michele, con i Rotary club della Sacra di San Michele-Val di Susa «con alcuni rappresentanti dei quali abbiamo avuto già dei contatti per realizzare alcuni services»; ma anche un viaggio al santuario dell’isola di Simi in Grecia dove si trova la più grande statua dell’Arcangelo, aperto anche alla società civile. In programma altresì un convegno sul sincretismo religioso e il culto micaelico da organizzare in collaborazione con i Rotary club di Monte Sant’Angelo, Mattinata e Zapponeta.
A conclusione la neo Presidente Piemontese ha presentato la squadra che le sarà al fianco: Segretario Pasquale Frattaruolo, Tesoriere, Giandomenico Salcuni, anche Referente per la Legalità, Prefetto Lina Giordano, Past President Lorenzo Mantuano. Consiglieri: Saverio De Girolamo, Andrea Pacilli, Bruno Rinaldi, che riveste anche la carica di Responsabile del Piano d’Azione, Giovanni Spagnuolo istruttore di Club, Emilio Balta coordinatore eventi e staff, Raffaele Fatone referente per i rapporti con le Istituzioni.
Michele Apollonio