Concerto del Conservatorio “Giordano” al castello-museo di Manfredonia
LE POSSENTI e vetuste mura della Piazza d’armi del Castello svevo-angioino nobilitato dalla sede del Museo nazionale archeologico, hanno fatto da cassa armonica ad un evento musicale di straordinario interesse e rilevanza artistica: “Musica nelle Corti di Capitanata” un concerto dei giovani musicisti del Conservatorio musicale “Umberto Giordano” di Foggia nell’ambito della annuale rassegna concertistica giunta felicemente alla 27esima edizione,
«MUSICA nelle Corti di Capitanata è uno degli eventi più importanti dell’istituzione musicale foggiana con criteri itineranti» ha evidenziato Saverio Russo, presidente del Conservatorio “Giordano”, nel presentare il concerto. «Contrariamente a molti Conservatori che svolgono la loro attività all’interno dei propri auditorium – ha spiegato – il Conservatorio “Giordano” ha inteso portare la musica dei nostri studenti e dei nostri docenti, all’aperto, nei cortili, nelle piazze, nelle Corti storiche. Una mission di promozione artistica e di coinvolgimento delle popolazioni di Capitanata in progetti culturali di grande respiro».
UNA INIZIATIVA accolta con entusiasmo dalla direttrice del Museo nazionale archeologico di Manfredonia, l’archeologa Annalisa Treglia, promotrice ed organizzatrice di eventi finalizzati alla conoscenza del prezioso ed originale patrimonio storico-artistico del Museo, e patrocinata dal Comune di Manfredonia. «Castello, Museo, Musica: un mix di cultura e spettacolo – ha osservato il sindaco Domenico La Marca – che costituisce l’asse portante per la “riscoperta” di Manfredonia».
A COMPLETARE la suggestione di una serata speciale beneaugurante, un numeroso pubblico che ha applaudito calorosamente i giovani talentuosi concertisti presentati dal direttore del Conservatorio Donato Della Vista: Matteo Caterino, chitarra; Monica Hyeon Kyeong Mun, mezzosoprano accompagnata dal chitarrista Antonio Armillotta; il quartetto di violoncelli formato da Monica Altamura, Francesca Gesualdi, Francesco Greco, Miriam Marino. Di grande fascino magnetico il repertorio che ha spaziato tra le musiche di Mauro Giuliani, Johann Kaspar Mertz, Fracisco Tarrega, Gabriel Fauré, Isaac Albéniz, Manuel De Falla, Federico García Lorca, Astor Piazzolla, Bryan Kelly.
UNA DENSA carrellata di successi, di musiche intramontabili rese emozionanti dalle interpretazioni dei giovani musicisti formati al Conservatorio di Foggia che assicurano continuità ad una delle arti universali.
Michele Apollonio
