“Un nuovo treno estivo che collegherà Roma e Lecce, bypassando Foggia: una decisione incomprensibile per la quale interrogherò il Ministro ai Trasporti. Noi vogliamo avere spiegazioni e rivendichiamo il diritto di Foggia ad avere la fermata. Non è una richiesta campanilistica, ma una constatazione fondata su dati oggettivi: sono, infatti, notoriamente copiosi i flussi turistici che dal capoluogo si dirigono verso il Gargano, da Manfredonia passando per Mattinata fino a Vieste, capitale turistica della Puglia, per proseguire verso Peschici, Rodi, i due laghi di Lesina e Varano, le capitali del turismo religioso, Monte S. Angelo, San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis, e tutti gli altri meravigliosi centri del promontorio, oltre che verso i Monti Dauni. Escludere Foggia, quindi, rappresenta un’inutile mortificazione del nostro territorio e uno schiaffo agli sforzi che si compiono ogni giorno. Sono sicuro che il governo ci fornirà i chiarimenti richiesti e si confermerà sensibile ad una questione che coinvolge lo sviluppo della Capitanata”.